Le lampade a LED sono attualmente lo stato dell’arte per quanto riguarda l’efficienza nell’illuminazione elettrica domestica: a parità di energia consumata riescono infatti a produrre una maggiore quantità di luce rispetto alle altre tecnologie.
In Italia si stima che i consumi dovuti all’illuminazione per le utenze domestiche si attestino attualmente tra il 10% e il 15% dei consumi elettrici totali della famiglia. Va da sé quindi che adottare una tecnologia come quella delle lampade a LED, che in certi casi è in grado di ridurre i consumi a un decimo rispetto a quelli attuali, può portare evidenti risparmi economici e ambientali.
Sugli scaffali dei negozi le lampade a LED sono ormai entrate a far parte del panorama offerto anche al consumatore non specializzato, ma sono spesso ignorate vuoi per gli elevati costi di acquisto, vuoi per la diffidenza nelle nuove tecnologie. In realtà l’acquisto di una lampada a LED porta un risparmio sul lungo periodo, per i ridotti consumi e per la durata di vita superiore, non comporta particolari difficoltà di installazione e causa solo piccoli svantaggi come la ridotta resa cromatica che non influisce per normali utilizzi.
Si possono ormai trovare lampade a LED per la sostituzione di quasi tutti i formati di lampadina tradizionali e dal punto di vista installativo non è necessario alcun lavoro di adattamento dell’impianto, in quanto la lampadina integra già la circuiteria necessaria per trasformare la corrente a 220V nella giusta tensione di funzionamento per i LED.