È stata recentemente siglata una convenzione per regolamentare gli operatori che lavorano nell’ambito delle installazioni relative ai segmenti della refrigerazione, dei condizionatori d’aria e pompe di calore, oltre agli impianti antincendio contenenti gas a effetto serra.
L’accordo è stato confermato dall’associazione degli installatori della CNA (Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola e Media Impresa) e dall’ICIM, ente di certificazione indipendente.
Questa convenzione comprende la qualificazione obbligatoria, introdotta dal Decreto Legislativo 28/2011, sulla installazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili.
L’ente di certificazione ICIM avrà il compito di qualificare i docenti, i contenuti e le strutture dei corsi sviluppati da CNA per la preparazione alla certificazione necessaria per ottenere il cosiddetto “Patentino del Frigorista”. Non solo, si occuperà anche delle attività formative propedeutiche all’esame per la qualifica professionale degli installatori di impianti a energie rinnovabili.
Il “Patentino del Frigorista” è una specifica certificazione per gli operatori che lavorano su determinati tipi di impianti contenenti gas fluorurati, introdotta dal DPR 43/2012 che lo subordina al rilascio di un esame teorico e pratico. Il Decreto prevede, per questi operatori, l’imminente istituzione di un apposito registro nazionale tenuto dal Ministero dell’Ambiente, la cui iscrizione abilita temporaneamente all’esercizio dell’attività: entro 6 mesi dal rilascio di questa autorizzazione “provvisoria” sarà obbligatorio conseguire la certificazione effettiva da parte di un ente accreditato, validando anche le eventuali certificazioni rilasciate da Organismi di certificazione esteri.
Con questa convenzione, CNA Installazione Impianti intende fornire ai propri associati un servizio essenziale per operare correttamente sul mercato, con professionalità e trasparenza. La certificazione delle figure professionali affidata a ICIM, organismo di certificazione leader nei settori della meccanica, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, garantisce la professionalità degli operatori, a tutela di un mercato che richiede regole certe e affidabili, e deve permettere agli operatori di dare valore alle proprie competenze.