GSE e ENEA saranno i principali responsabili e controllori per quanto riguarda il nuovo Conto Termico varato nei primi giorni di quest’anno.
Il nuovo Conto Termico prevede un monte incentivi pari a 900 milioni di Euro, di cui 200 milioni riservati per gli interventi su edifici della Pubblica Amministrazione, mentre i restanti 700 milioni destinati ai privati. Attraverso il conto termico si cercherà di incentivare la produzione di energia termica attraverso fonti rinnovabili e di efficientare dal punto di vista energetico gli edifici della Pubblica Amministrazione. Diversamente dalla detrazione fiscale del 55% (che per un periodo di tempo rimarrà affiancata) il Conto Termico prevede il rimborso direttamente dal GSE sul conto corrente con cinque rate annuali. Secondo il Ministero dello Sviluppo Economico il Conto Termico dovrebbe generare risparmi di circa il 40% delle spese sostenute. ENEA fornirà invece il supporto tecnico e monitorerà i risultati ottenuti.
Guido Bortoni, presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha espresso il proprio favore in merito alle novità relative agli incentivi alle rinnovabili introdotte nel Decreto Legge Destinazione Italia. La norma introduce la possibilità, volontaria, di diluire gli incentivi su un periodo di 7 anni, abbassando gli importi.
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Il Consorzio Italiano Biogas trasmette il proprio apprezzamento relativamente alla nomina dei vertici GSE, un tassello fondamentale per lo sviluppo delle rinnovabili.
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