Per il Conclave sono giunti in Vaticano gli eco-compattori a energia fotovoltaica. Il motivo? Cercare di fronteggiare la grande quantità di rifiuti prodotta dai pellegrini durante le elezioni pontificie.
Nello specifico, sono stati collocati, nella zona di Piazza San Pietro, 5 compattori “K-Solar” dalla capacità complessiva di 10 metri cubi e funzionanti grazie alla sola energia solare.
Enrico Benedetti, presidente di Ecologia Soluzione Ambiente, ha così dichiarato: “Questi sistemi rispecchiano quanto ci impone la nuova Direttiva Europea 98/2008/CE in materia di gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Le amministrazioni che li adottano realizzano un bilancio ambientale, economico e sociale positivo, con una riduzione dell’80% delle emissioni in atmosfera di CO, CO2, PM e PM10, e un risparmio di oltre il 20% rispetto agli altri sistemi tradizionali, quello stradale o il porta a porta. Un mezzo come questo elimina circa venti cassonetti stradali da 3.400 litri: meno cassonetti in strada equivale a un minore numero di mezzi che girano e inquinano, e quindi a una gestione ottimale del servizio di raccolta dei rifiuti”.