Alla base dei sistemi di raffrescamento più recenti è stata integrata la tecnologia inverter. Questo sistema permette di modulare la potenza erogata dal dispositivo, in modo direttamente proporzionale con le necessità di raffreddamento.
La piattaforma regola le performance in base alla temperatura impostata via termostato, modificando il numero di giri del compressore per assecondare le richieste, una volta raggiunto il valore necessario. Il sistema permette una notevole ottimizzazione degli apparecchi e dei consumi, evitando continui spegnimenti e riavvi del macchinario e rispettando in modo diretto quanto richiesto dall’utente in termini di temperatura.
Di fatto, le unità di questo tipo possono garantire sino al 30% di consumo energetico in meno e, per i modelli DC, l’operatività a corrente continua assicura un’ulteriore abbassamento delle richieste di corrente.
I moderni split vantano, oltre ad elevate potenze di raffrescamento, avanzate funzioni per il benessere degli ambienti, per case e per gli uffici.
Questi elementi movimentano molti metri cubi d’aria all’ora e, per garantire una maggiore salubrità, sono dotati di filtri capaci di filtrare pollini, polvere e smog. Nella maggior parte dei casi i filtri hanno una durata di diversi giorni/settimane, prima di dover essere lavati o sostituiti.
I condizionatori vantano inoltre la funzione di deumidificazione dell’aria, consentendo di ridurre nettamente l’umidità presente nelle stanze, assicurando un comfort abitativo superiore. Il processo è trasparente all’utente e avviene quando l’aria passa attraverso lo scambiatore di calore. Durante il raffreddamento l’umidità contenuta nell’unità viene trattenuta ed espulsa sotto forma di condensa.