Interessanti risultati sono emersi da una ricerca pubblicata sul Quaderno n. 9 della collana dell’Osservatorio di Fondazione Cariplo: utilizzare mezzi pubblici e andare a piedi produce un risparmio energetico tra il 7 e l’11%.
Sono stati messi a confronto le caratteristiche funzionali del sistema dei trasporti, domanda e offerta di mobilità con i relativi impatti ambientali ricostruendo il nesso tra gli interventi attuati e i conseguenti benefici ambientali. L’obiettivo è descrivere gli effetti di ogni intervento in rapporto al bilancio energetico-ambientale della mobilità delle aree urbane: in tal modo, le Amministrazioni interessate potranno progettare gli interventi più idonei al miglioramento delle prestazioni ambientali dei sistemi di trasporto locali. I casi di Como, Mantova, Brescia e Lecco, le quattro città selezionate come casi studio, sono la prova che favorire l’utilizzo di mezzi non inquinanti o camminare rappresentano modalità vincenti.
“L’iniziativa di oggi è la dimostrazione di quanto il tema Ambiente abbia sempre di più, e giustamente, conquistato un posto di rilievo nelle attività di Fondazione Cariplo – ha dichiarato Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo. Se agli inizi dell’attività filantropica della nostra Fondazione, nata poco più di vent’anni fa, l’Ambiente poteva essere considerato una “cenerentola”, oggi è diventato in ogni senso una “principessa”: nel 1991 a questo settore erano destinati poco più di 700 mila euro; oggi siamo a circa 15 milioni di euro all’anno di media; abbiamo sostenuto più di 1200 progetti. La presentazione di questo Quaderno dell’Osservatorio è l’occasione per spiegare ancora una volta che una fondazione di origine bancaria si preoccupa di studiare i fenomeni, prima di affrontarli nel ruolo di facilitatore e collettore degli attori che operano nello specifico in questo ambito. L’Osservatorio è per noi un’importante fucina di informazioni che servono per orientare le strategie, solo così, con metodo, possiamo operare coerentemente secondo la normativa che regola l’attività delle fondazioni, e con l’obiettivo di essere efficaci attraverso i nostri interventi”.