Dopo numerose richieste e il fermento del mercato di queste settimane, il Governo ha approvato la proroga per le detrazioni riguardanti i sistemi di efficientamento e l’efficienza energetica degli edifici.
Dopo le opportune valutazione in sede, il Consiglio dei Ministri ha varato l’estensione di altri sei mesi per quanto riguarda l’eco-bonus del 55%, per la riqualificazione energetica, e quello del 50% per quanto riguarda gli interventi di restauro. Diversamente, gli incentivi si sarebbero conclusi entro questo mese.
Tra le novità, la soglia di detrazione Irpef per gli interventi di riqualificazione energetica, passa dal precedente 55%, al 65%. In aggiunta, la detrazione sarà valida per un anno, per quanto riguarda i condomini e di sei mesi per i privati. La detrazione dell’imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente sarà ripartita in dieci quote annuali.
Tra le modifiche strutturali considerate per l’applicabilità degli incentivi, deve però essere effettuata una manutenzione cospicua dello stabile, che porta a un miglioramento generale dell’efficienza energetica. In questo senso, gli interventi dovranno incrementare tale parametro di almeno il 25% per quanto riguarda l’involucro dell’edificio.