Schüco Italia, per voce del Direttore Generale Roberto Brovazzo, si dice soddisfatta dell’attuale Decreto Legge che “va nella direzione giusta” ed estende i termini degli incentivi per la detrazione fiscali per interventi di ristrutturazione e riqualificazione.
Si tratta, secondo l’azienda, di una normativa che risponde in modo coerente e concreto a quanto stabilito già da tempo in sede europea, secondo la direttiva 2009/28/CE. L’obiettivo è quello di contenere i consumi globali di fonti energetiche, ridurre le emissioni di gas capaci di alterare il clima e di aumentare la presenza di rinnovabili nel totale delle fonti utilizzate, entro il 2020.
Secondo Schüco Italia, la proroga della detrazione del 50% per il fotovoltaico risponde positivamente alle aspettative delle aziende di settore e alle necessità delle famiglie. Di fatto, attualmente, gli utenti stanno optando per le soluzioni ecocompatibili grazie alla detrazione fiscale, che consente di rientrare in 10 anni della metà dell’investimento. In aggiunta, il bonus è utilizzabile congiuntamente con lo scambio sul posto, che consente di accumulare in rete e consumare in tempi successivi l’energia autoprodotta e non consumata in modo diretto.
Anche la decisione di incrementare l’aliquota dal 55% al 65% per le detrazioni sugli interventi di riqualificazione energetica rappresenta un passo in avanti, e faciliterà sicuramente la sostituzione dei vecchi infissi e l’installazione di impianti per il solare termico.
Nel complesso, Schüco Italia auspica che misure di tale portata possano essere mantenute stabili il più a lungo possibile, dato che aiutano l’economia e le famiglie.
Se resi strutturali, questi incentivi possono realmente contribuire a raggiungere importanti obiettivi per il Paese.