Da oggi, presso l’area portuale di La Spezia, è possibile ricaricare i modelli elettrici di Nissan Leaf, grazie alla predisposizione di tre colonnine Scame. Si tratta di uno dei primi interventi che rientrano in un più ampio progetto di aggiornamento della zona.
Nello specifico, la volontà di rinnovamento è racchiusa nei dettagli del progetto “Green Port”, che prevede l’aggiornamento delle fonti di illuminazione con sistemi a basso consumo e l’integrazione di impianti per la produzione di energia rinnovabili, tramite strutture fotovoltaiche ed eoliche.
Per ora, gli addetti del porto, potranno usufruire di due Leaf per gli spostamenti interni all’impianto, sfruttando i veicoli per un’autonomia complessiva di circa 175 Km. Il motore, con potenza di 80 CV permette spunti interessanti e una buona fluidità di guida, mentre le batterie si ricaricano in circa 8 ore.
Nel prossimo futuro sono previsti pulmini elettrici, ulteriori sistemi di ricarica Scame New Mobility e pensiline fotovoltaiche per la ricarica diretta ed ecosostenibile. L’obiettivo è l’ammodernamento del porto e l’abbattimento delle emissioni e dei consumi energetici di tutta la struttura.