Apple ha dichiarato di voler costruire un nuovo data center e un nuovo impianto fotovoltaico a Reno, in Nevada.
Nello specifico, l’azienda di Cupertino ha siglato un’intesa con la Nevada NV Energy e SunPower volta alla costruzione di una vera e propria centrale solare, che sorgerà su una superficie di 137 ettari.
Si stima che la struttura produrrà dai 18 ai 20 MW di potenza e sarà in grado di fornire energia per rendere attivi i servizi di cloud computing della Mela, ubicati a est di Sparks.
L’impianto produrrà circa 43,5 milioni di kilowattora di energia pulita all’anno che verranno introdotti nella rete elettrica di Sierra Pacific Power, l’azienda che fornisce l’alimentazione per far funzionare i data center di Apple.
In questo modo sarà evitata l’emissione di una quantità di inquinanti pari a quella prodotta da 6400 autovetture ogni anno.
I vertici di Apple hanno così dichiarato: “Tutti i data center di Apple usano il 100% di energia rinnovabile, e siamo sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo nel nostro nuovo centro dati di Reno utilizzando i più recenti specchi parabolici solari a concentrazione ad alta efficienza. Questo progetto non solo permette la fornitura di energia rinnovabile per il nostro data center, ma produce anche energia pulita da immettere nella rete elettrica locale”.
Il colosso di Cupertino non è nuovo a questo tipo di interventi: le sedi di Austin, Texas, Elk Grove, in California e a Cork, in Irlanda, sono infatti alimentate per il 100% da risorse energetiche rinnovabili.
Quest’ultima decisione, dunque, altro non è che un’ulteriore prova dell’impegno della grande Mela per la riduzione dell’impatto ambientale e la diffusione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili.
Per SunPower, il sito di Reno rappresenterà un campo di prova di una nuova tecnologia che utilizza specchi in grado di concentrare i raggi solari potenziandone l’energia fino a 7 volte.