La contrazione dei consumi di elettricità, nel nostro Paese, è una realtà a tutti gli effetti, come dimostra il trend del 2013.
Per quanto riguarda il mese di giugno, Terna fa sapere che, al netto di variazioni riguardanti la temperatura e le date del calendario, sono stati consumati 25,8 miliardi di kWh, il 5,2% rispetto al pari periodo 2012 (6,2% complessivi). Osservando il primo semestre di quest’anno e paragonandolo ai primi sei mesi dell’anno scorso, sempre tenendo in considerazioni le variazioni dovute al calendario, la flessione appare evidente, con una riduzione del 3,9%.
I dati mostrano inoltre come la domanda di energia sia stata soddisfatta per l’87,5% dalla produzione nazionale, per un totale di 22,8 miliardi di kWh.
Il mix produttivo vede una forte crescita di eolico, fotovoltaico e idroelettrico, con segno positivo, rispettivamente a +34,6%, +33% e + 21,8%. La produzione geotermica è in leggera flessione con un -0,2%, mentre perde terreno il comparto termoelettrico con un -22,8%.