Anche per le seconde case valgono le detrazioni del 36-50% per la ristrutturazione degli immobili.
A godere di tali agevolazioni saranno interventi quali la ricostruzione o il ripristino di immobili danneggiati da calamità naturali, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la cablatura di edifici, il contenimento dell’inquinamento acustico, le misure antisismiche, la bonifica dall’amianto e quelli per il risparmio energetico.
La detrazione è valida anche per gli interventi edilizi riguardanti i fabbricati venduti dall’azienda costruttrice entro sei mesi dalla data di termine dei lavori: nello specifico, si parla di una detrazione pari al 36-50% del 25% del prezzo indicato nell’atto pubblico di compravendita, purché sia al massimo di 48mila Euro o di 96mila Euro per quanto riguarda i pagamenti effettuati dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre di quest’anno.