I consigli di Honeywell contro gli sprechi di energia

Honeywell Environmental Control (EVC Italia) fornisce consigli e soluzioni volti a monitorare e controllare la spesa energetica legata all’utilizzo dell’impianto di riscaldamento.

Occorre infatti ricordare che l’energia consumata nel campo dell’edilizia residenziale per riscaldare gli ambienti e per l’acqua calda sanitaria rappresenta circa il 30% dei consumi dell’energia nel nostro Paese e circa il 25% delle emissioni totali nazionali di anidride carbonica. Il risparmio energetico, oltre ad alleggerire il portafoglio, consente di ridurre le emissioni di CO2 e altri gas nocivi.
Ecco 4 semplici regole da adottare al fine di evitare gli sprechi di energia.

Per prima cosa è necessario combattere la dispersione di calore, si stima infatti che circa il 75% del calore prodotto negli ambienti domestici venga disperso da muri, porte, finestre e tetti che non sono stati correttamente isolati.
Senza dover ricorrere necessariamente a interventi di ristrutturazione, è possibile spegnere o abbassare il riscaldamento nel momento in cui gli ambienti vengono arieggiati, oppure si possono utilizzare dei pannelli termo riflettenti, da posizionare dietro i caloriferi che si trovano verso le pareti esterne. Così facendo, i termosifoni sono in grado di migliorare il proprio rendimento anche del 10%.

Un secondo intervento riguarda l’installazione di valvole termostatiche sui caloriferi di casa. Con questi dispositivi è possibile regolare la temperatura a seconda delle esigenze degli utenti.
Sul mercato sono disponibili testate termostatiche semplici, in grado di scegliere la temperatura in ciascuna stanza limitando il flusso di acqua calda al radiatore, e modelli elettronici avanzati che permettono di ottenere una determinata temperatura a un’ora stabilita.
In alcune regioni italiane, l’adozione di questi strumenti è divenuta un vero e proprio requisito di legge.
Per esempio, in Lombardia è stata istituita la legge regionale n.3 del 21-02-2011 che estende l’obbligo dei sistemi per la termoregolazione degli ambienti e la contabilizzazione autonoma del calore a tutti gli impianti di riscaldamento al servizio di più unità immobiliari.

E’ inoltre possibile regolare la temperatura con un termostato in radiofrequenza. In questo modo la temperatura degli ambienti facenti parte degli impianti individuali risulta regolabile in modo diretto. Di fatto, il termostato permette di accendere e spegnere la caldaia in maniera automatica e in base alla temperatura scelta o ai gradi desiderati.
I termostati che utilizzano la tecnologia in radiofrequenza permettono di instaurare un vero e proprio dialogo con le testate termostatiche elettroniche e non richiedono particolari cablaggi elettrici.

La regolazione a zone – Per migliorare ulteriormente l’efficienza e il risparmio, è possibile ottimizzare l’utilizzo del riscaldamento. Attraverso apparecchiature senza fili e touchscreen, i tradizionali impianti di riscaldamento centralizzati si trasformano in impianti a zona in grado di garantire notevoli risparmi energetici e di ridurre le emissioni inquinanti.