Il mercato della auto elettriche è in crescita costante, anche se attualmente costituisce sono una minima porzione del totale. Il futuro sembra però promettere bene, dato che molte società di analisti prevedono una vera e propria invasione di automezzi elettrici nei prossimi 10 – 20 anni.
L’ultima previsione, in ordine di tempo, è quella di Navigant Research, secondo la quale ci saranno 35 milioni di veicoli elettrici in circolazione, entro il 2022.
Gli analisti includono nel calcolo anche le autovetture a propulsione ibrida, nonostante si tratta di veicoli solo parzialmente elettrici. Si attribuisce infatti a questi mezzi, il pregio di garantire minori consumi ed emissioni e la capacità di sensibilizzare gli utenti su tempi importanti, in materia ambientale.
Non solo i cittadini sono interessati ad automobili più parsimoniose ed ecosostenibili, ma anche i Governi appoggiano favorevolmente la rivoluzione in atto, consci dei vantaggi su larga scala.
Sebbene il costante aumento delle vetture elettriche porti benefici su tutti i livelli, è bene considerare che le infrastrutture per una mobilità sostenibile sono ancora poco diffuse e molto c’è da fare per garantire una crescita organica e un sviluppo efficiente delle nuove tecnologie.