Le operazioni di manutenzione degli impianti stanno diventando sempre più importanti in un contesto di generazione distribuita e di controllo delle strutture per la produzione di energia rinnovabile. Di fatto, la manutenzione periodica e costante permette di intervenire tempestivamente in caso di anomalie o guasti, consentendo così di proteggere l’investimento, mantenendo i tempi di ritorno i più ridotti possibili.
L’ottica è quella di mantenere sempre efficiente la struttura, anticipando possibili problemi e intervenendo su chiamata o in base ai parametri rilevati tramite il monitoraggio remoto. Tra gli strumenti utilizzati per fare manutenzione rientrano la lettura costante dei dati, la pulizia dei moduli fotovoltaici e una serie di verifiche periodiche.
In questo modo si possono gestire con maggiore facilità situazioni che possono verificarsi con una certa frequenza e che possono provocare l’interruzione della produzione di energia o, più semplicemente possono produrre sensibili diminuzioni del rendimento rispetto alle aspettative.
Le attività di Operation & Maintenance, già presenti da tempo nel mercato dei grossi impianti e dei parchi fotovoltaici, stanno diventando di attualità anche per quanto riguarda le realtà medio/piccole. Di fatto, l’offerta commerciale relativa a questa tipologia di servizi è oramai molto ampia e può soddisfare le necessità delle grandi aziende e dei grandi proprietari, ma anche i contesti commerciali e residenziali. Soprattutto nel nostro Paese, il mercato relativo ai piccoli impianti costituisce un aspetto importante, dato che buona parte delle strutture presenti sul territorio sono caratterizzate da potenze inferiori ai 20 kWp. Nel complesso, poco più del 10-12% degli impianti del nostro Paese rientra nella categoria tra i 20 kWp e 1 MWp e solamente l’1% supera la taglia di 1.000 kWp.
Stiamo parlando prevalentemente di impianti costruiti a terra direttamente da EPC Contractor, soggetti che, oltre a progettare, realizzare e allacciare la struttura, si occupano della manutenzione per un determinato periodo, a seguito dell’entrata in funzione del sistema. Se in questo caso, la fornitura di un servizio di manutenzione completo rientra nel contratto stipulato tra proprietari, aziende e banche, la situazione è ben diversa per il mercato degli impianti da tetto. In questo caso, le attività di O&M risultano sensibilmente più contenute e comprendono un controllo generico programmato e il monitoraggio remoto dei parametri di produzione.
Nel comparto residenziale, infine, le procedure di manutenzione sono molto limitate ed è possibile notare una ridotta offerta da parte degli installatori e delle aziende. Sono quasi del tutto assenti pacchetti manutentivi periodici per i piccoli impianti domestici, mentre sono nettamente più diffuse pratiche di controllo e riparazione in base a specifici guasti segnalati dal cliente, secondo uno schema di gestione molto simile a quello di numerose altre tipologie di impianti residenziali (come per esempio gli impianti relativi ad acqua, luce e gas).
Per soddisfare principalmente le grandi strutture, gli operatori di settore stanno modulando la propria offerta per soddisfare la crescente domanda di intervento.
Si tratta di una porzione di mercato in rapida crescita nonché di un’interessante prospettiva di guadagno e business per i gestori. In questo scenario, si sta assistendo alla nascita di nuove realtà professionali, aziende specializzate nei servizi di O&M, in grado di erogare le principali attività richieste per la manutenzione costante di un impianto.