A MCE 2014 abbiamo avuto modo di vedere da vicino e di guidare la neonata BMW i3, la prima auto elettrica della casa di Monaco di Baviera.
A distanza di pochi mesi dal lancio, la piccola compatta sta riscuotendo un buon successo di pubblico, tanto che il produttore ha dovuto incrementare i volumi produttivi previsti inizialmente.
Dopo un percorso di crescita costante nel vecchio continente, dal mese di novembre 2013, la BMW i3 approda sul mercato americano. In quest’area del mondo le doti della piccola tedesca si sono fatte apprezzare rapidamente, grazie a una percorrenza elevata e alle performance stradali.
Per soddisfare la domanda USA, BMW ha incrementato di oltre il 40% la produzione giornaliera presso la fabbrica di Lipsia, per un totale di circa 5mila vettura nei primi mesi dell’anno.
Ma BMW punta in alto e prevede di realizzare e distribuire sul mercato oltre 100mila auto elettriche entro il 2020. Le rosee prospettive derivano soprattutto dalla capacità di penetrazione della nuova i3 in un mercato di grandi dimensioni come quello americano.