I ricercatori dell’Università di Tokyo stanno elaborando una nuova piattaforma di accumulo che potrebbe risolvere i problemi di limitata capacità e ridotta densità delle attuali batterie al litio adottate nel comparto automotive.
Gli esperimenti dei tecnici potrebbero garantire una lunga vita alle batterie di domani, grazie soprattutto all’aggiunta di cobalto all’ossido di litio, che compone l’elettrodo positivo. In questo modo, secondo i ricercatori si potrebbe raggiungere una densità pari a 2.570 Wh per Kg, nettamente superiore rispetto alle soluzioni attuali.
Tra i pregi della nuova piattaforma sperimentale, anche un tempo di ricarica sensibilmente più contenuto rispetto alle sole batterie al litio. L’architettura cobalto/litio potrebbe dunque risolvere almeno due dei problemi principali che vincolano la tecnologia elettrica nel comparto dei mezzi EV e ibridi. Per quanto riguarda la durata nel tempo e la capacità di subire cicli di carica e scarica, i ricercatori stanno realizzando prove sul lungo periodo.