E.ON rilancia il proprio business e avvia una nuova strategia nazionale, concentrandosi principalmente sulle energie rinnovabili, sulle reti di distribuzione e sulle soluzioni per i clienti.
Analogamente, l’azienda creerà una nuova società che sarà quotata in borsa, specializzata nella produzione di energia, nel commercio mondiale di energia e nell’esplorazione e produzione. La maggioranza sarà ceduta agli azionisti.
Il Presidente del Consiglio di Sorveglianza E.ON, Werner Wenning, ha dichiarato in merito alla decisione: “Sono lieto che il Consiglio di Sorveglianza abbia approvato all’unanimità la nuova strategia proposta dal Board of Management che darà ai nostri dipendenti e ai nostri investitori prospettive chiare in due robuste società che hanno potenzialità di crescita per il futuro”.
“Siamo convinti che sia necessario rispondere ai mercati globali dell’energia drasticamente alterati, all’innovazione tecnica e alle più diverse aspettative dei clienti con un nuovo e coraggioso inizio. L’attuale modello di impresa di E.ON non è più in grado di affrontare adeguatamente queste nuove sfide. Pertanto, vogliamo impostare la nostra attività in modo significativamente diverso. E.ON sfrutterà il potenziale di crescita creato dalla trasformazione del mondo dell’energia. Nel frattempo creeremo un’azienda solida e indipendente che ga-rantisca la sicurezza degli approvvigionamenti per questa trasformazione. Queste due missioni sono così fondamentalmente diverse che due società, net-tamente distinte, offrono le migliori prospettive per il futuro”, ha detto il CEO di E.ON SE, Johannes Teyssen.
“Crediamo fermamente che la creazione di due società indipendenti, ciascuna con un profilo e una missione distinta, sia il modo migliore per garantire il lavoro ai nostri dipendenti. Quindi, al momento la nostra nuova strategia non ha in programma il taglio di posti di lavoro”, ha detto Teyssen.
E.ON SE si concentrerà sul nuovo mondo dell’energia e sull’attività rivolte ai clienti. Le attività principali (fonti rinnovabili, le reti di distribuzione e le soluzioni per i clienti) sono incluse in un portafoglio di business con utili stabili e con un forte potenziale di crescita. In questo modo, l’azienda offrirà soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei suoi circa 33 milioni di clienti. E.ON porrà un accento particolare sulla crescita del proprio business eolico in Europa e in altri mercati selezionati. Rafforzerà inoltre la propria attività nell’energia solare. Migliorerà le sue reti di distribuzione di energia nei propri mercati europei e anche in Turchia, rendendoli più intelligenti in modo che i clienti possano usufruire di nuovi prodotti e servizi in settori quali l’efficienza energetica e la produzione distribuita.
“La trasformazione del sistema energetico continuerà a richiedere capacità di backup affidabili anche in futuro così come l’accesso ai mercati globali per i prodotti energetici. Con un portafoglio composto da produzione di energia convenzionale, trading globale di energia ed esplorazione e produzione, la Nuova Società si concentrerà proprio sulla soddisfazione di queste esigenze”, ha detto Teyssen. Ha inoltre aggiunto che il chiaro orientamento della Nuova Società la guiderà verso il necessario consolidamento della produzione di energia in Europa e di offrire servizi interessanti per le esigenze del futuro.
La trasformazione strategica di E.ON rappresenta un’opportunità importante e di grande attrattiva sia per i regolatori che per i decisori. E.ON sta separando in modo chiaro produzione e commercializzazione di energia e gas dalle sue attività rivolte ai clienti finali, rendendo in tal modo ambedue ancora più trasparenti per i regolatori. La nuova configurazione consentirà a E.ON di accelerare la diffusione di nuove tecnologie e allo stesso tempo di dare un contributo significativo per assicurare le forniture. Entrambe le componenti della E.ON odierna saranno sviluppate in modo da garantire future prospettive di crescita.
Le unità di business della Nuova Società non costituiscono ancora un’entità a sé stante. Nel 2014 e nel 2015 E.ON dovrà adottare le misure giuridiche necessarie per integrare queste unità. Per garantire la continuità di reporting, le attuali unità di reporting di E.ON resteranno per il momento invariate.