Siemens Italia in collaborazione con la società specializzata in applicazioni per la realtà aumentata JoinPad, ha realizzato una piattaforma di augmented reality allo scopo di gestire e supportare la manutenzione di asset industriali.
Parliamo di una soluzione che, per esempio, permetterebbe la gestione delle apparecchiature delle stazioni elettriche e che consentirà di effettuare in maniera innovativa e funzionale diversi tipi di attività, quali ad esempio la manutenzione di asset e impianti e la relativa gestione delle informazioni rilevate; il supporto ai tecnici sul campo, in tempo reale, con condivisione di foto, audio, video e documenti; il supporto a procedure di lavoro con una garanzia di maggiore sicurezza e la gestione della documentazione specifica per gli asset.
La piattaforma, frutto di questa nuova collaborazione tra il mondo industriale e il mondo della realtà aumentata, potrà essere visualizzata sia su tablet sia sugli smart glasses Epson Moverio BT-200. Attraverso questi smart glasses l’operatore avrà la possibilità di integrare, da remoto, il mondo virtuale con quello reale, ottenendo una visione più ampia di ciò che sta visionando, ovvero arricchita di informazioni, utili alla gestione della sua attività.
Il progetto di collaborazione prevede un periodo di testing della piattaforma su prodotti Siemens di Monitoring & Diagnostic, dedicati al monitoraggio e alla gestione degli asset industriali, nel dettaglio sull’i-ConTXM, interamente ideato e sviluppato in Italia, lanciato sul mercato a metà 2013, ed entrato a far parte del portfolio internazionale Siemens. Con un’alta modularità e una facile configurazione, la soluzione di monitoraggio, ha lo scopo di monitorare il funzionamento dei
trasformatori, fornendo informazioni sullo stato di funzionalità dei suoi componenti critici.
“Con questa applicazione – dichiara Maurizio Messi, Responsabile Asset Service Smart Grid di Siemens Italia – riteniamo possano aprirsi nuove modalità di operare in ambito service con chiari vantaggi per i nostri clienti: informazioni tecniche,
interazioni e supporto da remoto sugli oggetti sui quali si sta operando attraverso il solo “contatto visivo” in real time. Lo sviluppo di questo primo prototipo può fornire l’opportunità di sviluppare nuovi servizi in linea con le esigenze dei nostri clienti, in particolare in termini di qualità del servizio.”