Archos espande la propria piattaforma Smart Home e rende disponibile la nuova architettura “aperta” basata sulla tecnologia 433MHz. L’adozione di uno standard comune e diffuso consente di integrare i prodotti con numerosi altri device di aziende quali Somfy, DI.O Chacon, Blyss, Otio, Conrad.
In questo modo è possibile trasformare la casa in un ambiente intelligente, dotato di funzionalità di apprendimento e gestione diretti (Learn & Control). Di fatti, gli utenti potranno collegarsi e controllare tutti gli accessori della casa collegati al tablet o allo smartphone: persiane, porte garage, prese e lampade diventeranno accessibili ovunque e in qualsiasi momento dal proprio dispositivo mobile o inseriti nei programmi smart home. L’obiettivo è il raggiungimento di una automazione domestica il più possibile pervasiva e immediata da gestire.
Una volta acceso, Archos Smart Home è compatibile con le telecamere Foscam, gli utenti potranno aggiungere le funzionalità della fotocamera IP (video HD, raggi infrarossi per la visione notturna, rilevazione di movimento, rotazione a 360 gradi) ai programmi Smart Home, creati grazie all’applicazione dedicata.
Ad esempio, sarà possibile attivare la registrazione video a seguito della chiusura di una porta, per poi ritrasmettere il segnale in streaming sullo smartphone dell’utente.
Per permettere una sempre maggiore interconnettività tra oggetti connessi, social network e altre applicazioni, Archos ha aperto il suo tablet e l’applicazione SmartHome a IFTTT (If This Then that), il popolare sistema online che permette a chiunque di creare un semplice legame di consequenzialità tra oggetti e strumenti online.
IFTTT consente agli utenti di programmare e automatizzare le operazioni più comuni. Ad esempio, far attivare i termosifoni all’orario desiderato o accendere la luce attraverso il proprio account Twitter.
L’Archos Smart Home Tablet Gateway è ora disponibile a partire da Euro 99,00.
“Siamo in un’epoca in cui si vuole avere tutto sotto controllo e, riguardo a questa tendenza, la casa occupa un posto centrale: non importa infatti se siamo al lavoro o altrove, sapere cosa sta succedendo in casa nostra, potendo gestire qualsiasi situazione anche quando non siamo presenti, è un’idea che ci piace molto. Con il sistema aperto Smart Home, Archos si propone come futuro protagonista nella gestione della casa” ha commentato Loic Poirier, CEO di Archos