Oltre agli evidenti vantaggi derivanti da una corretta coibentazione della casa, che possono consentire risparmi sino al 90% del costo del riscaldamento, è bene tenere in considerazione la presenza di appositi sgravi fiscali statali.
La Legge di Stabilità 2015, pubblicata in Gazzetta ufficiale del 29 dicembre 2014, ha prorogato di un anno (2015) le aliquote massime degli sconti fiscali su ristrutturazioni edilizie (50% che scenderà al 36% nel 2016) e riqualificazione energetica delle abitazioni (65%, esteso anche alle caldaie a biomasse).
Questi, e molti altri benefici trasformano il costo sostenuto per la riqualificazione energetica in un vero e proprio investimento sull’immobile.
Oltre a tutto ciò bisogna ricordare che se si decide di procedere alla coibentazione esistono anche degli incentivi, tramite detrazioni fiscali da scaricare sul Modello Unico/ 730.
La detrazione, infatti, che è pari al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015, è riconosciuta anche sulle spese che sono state sostenute per ridurre il fabbisogno energetico per il riscaldamento e per la climatizzazione.