Alla 51° edizione di SAIE, il Salone internazionale dell’edilizia italiana, si è parlato di riqualificazione energetica, recupero di edifici e tecnologia all’avanguardia per progettare la casa del futuro.
Al centro del nuovo SAIE SMART HOUSE, nell’area del Centro Servizi di BolognaFiere allestita come l’interno di una grande casa intelligente e sostenibile vi sarà SMART HOUSE LIVING, un progetto che si compone di 4 anime: una mostra – Smart House Solution – in cui è rappresentata la nuova cultura dell’abitare sostenibile, per permettere ai visitatori di ‘toccare con mano’ applicazioni concrete e soluzioni tecnologiche innovative; un percorso ludico e partecipativo – la Ruota della Sostenibilità – per avvicinare il pubblico alla cultura a “triplo zero” (zero consumi, zero emissioni, zero rifiuti); i Forum di approfondimento sui temi del progettare, costruire e abitare le case di domani; la BIG Energy Idea, ovvero una ’emotional room’ dell’innovazione raccontata attraverso video e suoni: un progetto che vuole motivare al cambiamento attraverso la conoscenza.
Il forum “Building & Innovation”. L’incontro è incentrato sul rapporto tra Clima, energia e abitare. Entro il 2050, infatti, l’energia nell’edilizia dovrà essere ridotta dell’80% (fonte Energy Roadmap 2050) ed entro il 2020 l’Europa sta imponendo case a energia quasi zero (NZEB): questo significa che le abitazioni in costruzione e in ristrutturazione dovranno rispettare requisiti ben precisi, di efficienza energetica e di sostenibilità. A intervenire, tra gli altri, la docente dell’Università di Roma Tre Chiara Tonelli, che con il suo team ha vinto il premio internazionale Solar Decathlon di Parigi, e l’Ingegnere Gionata Sancisi, che illustrerà l’approccio pragmatico dell’edilizia svizzera, riferimento mondiale quando si parla di nuova cultura del costruire.
Doppio appuntamento con l’iniziativa Re-Use, Re start, sul tema del ri-uso. Con “Re-energize” si è discusso dei modelli di intervento sul patrimonio esistente e del ruolo delle utilities nel risparmio energetico.
All Digital Smart Building – Continuano gli incontri tra costruttori, ingegneri, progettisti, impiantisti, installatori, imprese di costruzioni e amministratori di condominio per offrire uno spazio in cui documentarsi, informarsi e formarsi per sapere come realizzare l’edificio digitale. Si è tenuto il Convegno nazionale “Tetti puliti” dove si parlerà di come molta della fibra ottica posata risulti ancora inutilizzata. Sempre nella Sala Marconi si è parlato dell’importanza della banda larga negli edifici nuovi e ristrutturati.
L’Andil (Associazione Nazionale degli Industriali del Laterizio) presenta nella Parco del Laterizio e della Ceramica (nato in collaborazione con Confindustria Ceramica) l’iniziativa Costruire consapevole.
Novità 2015 è SAIE #Idrogeo: un’area informativa ed espositiva dedicata al tema del recupero e messa in sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico, che in questa edizione 2015 si è focalizzata sul tema della salvaguardia del territorio urbano. Un tema che verrà affrontato nel dibattito delle 14.30 “La messa in sicurezza del territorio urbano: il ruolo degli ingegneri e della geotecnica”.
Sempre nel Padiglione 26 sono stati ospitati 15 Centri di Ricerca e Laboratori Universitari nazionali, insieme al CNR, all’Enea e a diverse reti di Imprese. L’Area della Ricerca di SAIE Smart House è stata il palcoscenico dei più importanti programmi di studio universitari nel campo delle costruzioni, dell’edilizia e dell’architettura. Verranno presentati ai visitatori oltre 50 programmi avanzati di Laurea Internazionale, Master professionalizzanti di 2° livello, Dottorato Internazionale proposti dalle più prestigiose università italiane.
Spazio anche al dibattito sulle diverse tematiche del costruire con Federbeton che ha presentato #Costruiamo, #Concretamente un format di confronto per evidenziare i temi del rilancio delle costruzioni in Italia. Otto tavoli in programma tra la giornata di oggi e domani.
Architechnology – È un ciclo di incontri rivolti a tecnici e progettisti sulle tecnologie per la progettazione e le costruzioni, organizzato da Tecniche Nuove. Edificare oggi vuol dire farlo in maniera sostenibile utilizzando tecniche innovative a basso impatto ambientale.
SAIE Academy – Si tratta della formazione d’eccellenza proposta da SAIE Smart House che quest’anno ha incluso 21 corsi di alta formazione con più di 50 docenti coinvolti – con rilascio di crediti formativi – realizzati in collaborazione con i Consigli Nazionali delle Professioni e le Università italiane. L’edilizia scolastica in Italia rappresenta una vera e propria sfida per il futuro: riqualificazione degli spazi, miglioramento delle prestazioni energetiche e acustiche, questi sono solo alcuni dei temi trattati.
Risparmio energetico, nuovi materiali di costruzioni e abitare green: le sfide del futuro (Padiglione 21)
Non solo edilizia ma anche tanto ‘green’ nella nuova edizione del SAIE. All’interno del percorso ‘Abitare’ il gruppo #Landmaking organizza Costruire Verde, un’area in cui sono riunite alcune delle eccellenze italiane nel campo del verde non più solo ornamentale, ma soprattutto strutturale. L’interesse del mondo delle costruzioni si indirizza sempre più verso l’efficientamento energetico degli edifici esistenti, sia attraverso il miglioramento delle prestazioni che con l’ausilio di nuovi e più moderni sistemi e soluzioni impiantistiche.