Come evidenzia Rete Irene, network specializzato in riqualificazione energetica, nonostante la riaccensione dei riscaldamenti, solo la metà dei condomini ha installato le valvole termostatiche.
Il 15 ottobre è ripartita la stagione termica invernale, e per oltre la metà dei condomini con impianto centralizzato parte il conto alla rovescia: mancano solo 100 giorni per mettersi in regola con la normativa ed evitare sanzioni.
“È rimasto davvero poco tempo ai cittadini lombardi per provvedere all’installazione delle valvole termostatiche, ma credo che pochi ne siano consapevoli – spiega Manuel Castoldi, Presidente di Rete Irene il primo network di imprese lombarde specializzato in riqualificazione energetica – Servirebbe una maggiore informazione. Ecco perché abbiamo deciso di lanciare la ‘Campagna dei 100 Giorni’, volta a sensibilizzare i professionisti e gli amministratori di condominio, con l’intento di affiancarli e supportarli nel fornire ai loro amministrati tutte le informazioni utili per prendere rapidi provvedimenti”.
Ma cosa prevede la legge?
Con la Delibera X / 3965 del 31/07/2015 Regione Lombardia ha prorogato al 31 dicembre 2016 la scadenza per installare i sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore in tutti i condomini con riscaldamento centralizzato, prorogando di oltre 2 anni il termine previsto dalla delibera IX / 2601 del 30/11/2011 che stabiliva la scadenza nel 1 agosto 2014 e allineandosi con la L.R. n. 5 del 31 luglio 2013, dove è prescritto che le sanzioni amministrative per coloro che non hanno adempito a tale obbligo partiranno dal 1° gennaio 2017.
Le sanzioni saranno comprese tra i 500 e i 3.000 Euro per ciascuna unità immobiliare.
Quanti sono i condomini che sono già in regola con la normativa vigente? Secondo una valutazione di Rete Irene, fatta su un campione di 200 amministratori contattati telefonicamente, l’installazione di valvole termostatiche e contabilizzatori di calore è intorno al 50% del parco edilizio con impianti centralizzati.
Questo vuol dire che la metà dei condomini non è ancora in regola con quanto previsto dalla legge e dovrà mettersi a norma entro il 31 dicembre 2016. Ma non pensiamo che manchi più di un anno a questa scadenza, in realtà mancano solo 100 giorni utili perché l’installazione deve essere fatta quando gli impianti sono spenti, tra aprile e ottobre, per non causare disagi agli utenti nei mesi più freddi e per garantire il monitoraggio e la regolazione dell’impianto nel periodo iniziale della stagione invernale. Inoltre è necessario considerare i soli giorni lavorati e l’impossibilità di intervenire nel periodo compreso tra luglio e agosto, quando la maggior parte delle abitazioni del condominio risultano non accessibili perché gli occupanti sono in vacanza. Il conto alla rovescia è cominciato.
Ecco perché Rete Irene ha deciso di lanciare la “Campagna dei 100 Giorni”, per sensibilizzare cittadini, amministratori di condominio e addetti ai lavori in modo da non farsi cogliere impreparati. Basta andare su www.reteirene.it e seguire la pagina dedicata alla termoregolazione e contabilizzazione del calore e la sezione “A fianco dell’amministratore competenza e metodo” per trovare tutte le informazioni necessarie sia per una corretta installazione, sia per un corretto utilizzo di questi sistemi e di tutte le altre metodologie di intervento per favorire il risparmio energetico negli edifici esistenti.
Quando si parla di installazione delle valvole termostatiche si pensa solitamente all’ennesimo esborso di denaro. In realtà la possibilità di avere calore solo dove e quando serve, permette di ridurre il consumo di combustibile necessario a produrlo. Questo comporta prima di tutto un notevole risparmio energetico, che si traduce, ovviamente, in un risparmio anche economico: più efficienza energetica, meno consumo, meno spese.
Basti solo pensare che, grazie alle valvole, abbassando di appena un grado la temperatura di casa, si ottiene un risparmio del 7% sulla bolletta, riduzione da non sottovalutare se si considera che un appartamento di 85 mq a Milano ha un costo di 1.752 Euro all’anno. E anche l’ambiente ne beneficia: l’istallazione dei dispositivi per la termoregolazione e ripartizione del calore apporta infatti una riduzione significativa delle emissioni di CO2, fino al 50%.