La Divisione Wind Power and Renewables di Siemens Italia raggiunge un importante traguardo e registra i 130 MW di capacità eolica venduta in Italia nel 2015.
L’importanza delle energie rinnovabili nel mix energetico globale è in continua crescita e Siemens investe da sempre nell’innovazione in tale settore. In Italia, in particolare, si è deciso di puntare maggiormente sull’energia eolica.
Con l’introduzione, nel 2012, del decreto rinnovabili elettriche, è entrato in vigore anche il meccanismo delle aste che offre il vantaggio di selezionare le soluzioni prima delle aste stesse, premiando in questo modo i progetti e le tecnologie più performanti ed efficienti. I progetti infatti, devono rispondere a rigorosi requisiti di solidità e devono fornire una maggiore trasparenza sui costi e sulle aspettative di remunerazione.
Alessandro Mancino, Country Division Lead Wind Power and Renewables di Siemens Italia e Manager della regione EMEA Mediterranean di Siemens Wind Power
Grazie al nuovo sistema di incentivazione, il mercato italiano ha aumentato ancor più credibilità, permettendo a investitori e al credito internazionale, anche quelli fino ad oggi reticenti, di valutare un numero adeguato di opportunità anche nel nostro Paese. Il mercato pensa oggi più che in passato in un’ottica industriale di lungo periodo favorendo la creazione di partnership e l’ottimizzazione di progetti. Ora è importante che si non perda tempo e si continui su questa strada con aste a cadenze regolari e norme chiare, in modo da continuare ad attrarre investimenti.
Grazie all’innovazione tecnologica dei nostri prodotti e a uno sviluppo di competenze interne volte a sostenere le nuove necessità richieste dal mercato, ci è stato possibile ottenere la fiducia dei nostri clienti e raggiungere questo importante traguardo in un solo anno, il migliore da sempre ottenuto dalla nostra Divisione Italiana.
Dimostrazione ne è, ad esempio, l’introduzione nel proprio portfolio, della famiglia di turbine eoliche SWT 3.0 e SWT 3.2 con rotori da 113 metri e tecnologia direct drive a magneti permanenti. In un territorio, come quello del nostro Paese, nel quale la maggior parte dei siti ha ormai una ventosità media-bassa, è necessario poter disporre di turbine molto efficienti che sfruttino appieno l’energia disponibile, che abbiano un ridotto impatto acustico e che siano altamente affidabili.