Comieco, in accordo con Anci, rinnova anche per il 2016 il bando per l’acquisto di attrezzature utili per sostenere lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia.
Il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica e l’Associazione nazionale Comuni italiani metteranno a disposizione 3 milioni di Euro per tutti quei Comuni che presentano risultati di raccolta inferiori a 30 Kg/ab, con una popolazione fino a 100.000 abitanti e con potenzialità di sviluppo nel migliorare la quantità raccolta entro un periodo di tempo definito.
Il bando è giunto alla sua terza edizione e, grazie alle risorse messe in campo, dal 2014 Comieco ha contribuito a potenziare la raccolta differenziata di carta e cartone in circa 200 Comuni impegnando risorse per 4,5 milioni di Euro per l’acquisto di 760.000 sacchetti e scatole, 220.000 mastelli, 33.000 carrellati, 3.700 cassonetti, 25.000 contenitori salva carta, 800 roller per i negozi.
In particolare, nel 2015 il Consorzio ha stanziato un finanziamento complessivo di 3 milioni di euro destinato al potenziamento della raccolta differenziata di carta e cartone in 98 Comuni (il 93% al Sud), mentre nel 2014, 100 Comuni sono stati supportati con un finanziamento complessivo di 1,7 milioni di euro.
Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco
Nel 2014 sono state raccolte e riciclate tre milioni di tonnellate di carta e cartone in Italia: vuol dire che ogni italiano, in media, ne ha raccolti 51 Kg. Ci sono Comuni virtuosi e altri meno, le cui rese di raccolta sono ancora al di sotto del reale potenziale: si stima, infatti, che le quantità ancora intercettabili siano pari a 650 mila tonnellate. I finanziamenti del bando sono contributi speciali che consentono di dare maggior impulso alla raccolta differenziata di carta e cartone e si aggiungono ai corrispettivi già erogati da Comieco ai Comuni convenzionati: risorse che, nel solo 2014, hanno superato i 94 milioni di Euro.
Per partecipare al nuovo bando Comieco-Anci, le amministrazioni dovranno presentare entro e non oltre il 15 gennaio 2016 il modello di domanda e la scheda tecnica di progetto.