Energifera, Profin e Protesa completano una soluzione “chiavi in mano” per la riduzione dei consumi energetici nell’ambito del percorso sviluppato con Coter – Terme dell’Emilia-Romagna.
Un modello vincente che sarà presentato il prossimo 19 febbraio a Bologna in occasione di Forum Piscine.
Riduzione dei consumi energetici, risparmio economico, ottimizzazione del tempo di rientro dell’investimento grazie ad interventi mirati di efficientamento energetico e all’utilizzo di strumenti di finanza agevolata e ordinaria: questi gli obiettivi di alcune importanti strutture termali dell’Emilia- Romagna, raggiunti grazie alla soluzione completa, “chiavi in mano” e personalizzata di Protesa, Profin ed Energifera. Un’esperienza di successo che, da quest’anno, sarà messa a disposizione di tutti gli affiliati Federterme, l’associazione delle industrie termali e delle acque minerali curative aderente a Confindustria.
Il modello vincente – che ha già portato all’efficientamento di 5 strutture termali della nostra regione, Punta Marina, Monticelli, Castel San Pietro, Villaggio della Salute, Terme Felsinee – sarà presentato il 19 febbraio a Forum Piscine, l’unico e più importante appuntamento italiano dedicato alla tecnologia, al design, alla progettazione e alla gestione del sistema piscina.
Sviluppato e coordinato da Protesa – l’azienda del Gruppo Sacmi che attraverso la divisione REM, Renewable Energy Management, progetta, realizza e gestisce impianti ad energia rinnovabile e interventi integrati di efficientamento energetico – in collaborazione con Profin ed Energifera (professionisti, rispettivamente, della consulenza finanziaria e della produzione di cogeneratori modulari per l’efficienza energetica), il percorso sarà presentato in occasione del convegno “Efficienza energetica delle strutture termali e ricettive”, che si terrà nella giornata di venerdì 19 a Palazzo dei Congressi (ore 11:00 Sala Azzurra), nell’ambito del parallelo simposio internazionale che animerà la tre giorni bolognese.
Ad intervenire, accanto a Lino Gilioli – presidente di Coter, Consorzio Terme Emilia-Romagna, con cui è stato sviluppato il percorso di efficientamento presso le strutture termali regionali – e ad Aurelio Crudeli, presidente di Federterme, saranno l’assessore al Turismo della Regione Emilia- Romagna, Andrea Corsini, e l’assessore regionale alle Attività produttive, Piano energetico, Economia verde, Palma Costi. Quindi i rappresentanti di Protesa ed Energifera, che illustreranno gli interventi realizzati con particolare riguardo ai benefici energetici, economici ed ambientali
conseguiti nelle diverse strutture.
Un caso emblematico, le terme di Castel San Pietro dove – ad un anno dalla realizzazione dell’intervento – è stato portato a termine un abbattimento dei costi energetici pari ad oltre 50mila euro l’anno e un beneficio ambientale nell’ordine di 40 Tonnellate Equivalenti di Petrolio e 100 tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera. Oggetto dell’intervento delle aziende – che curano e gestiscono l’intero percorso, dalla mappatura dei consumi e degli impianti esistenti alla progettazione e realizzazione degli interventi, fino alla successiva azione di monitoraggio e controllo – l’installazione di un microgeneratore Energifera FIX 45 dotato di potenza elettrica pari a 44 kW e potenza termica di 88 kW, a cui è stato affiancato un impianto fotovoltaico da 20 kWp e interventi per la razionalizzazione dei sistemi di produzione di energia termica. Il solo generatore Energifera – tanto per dare un’idea dei risultati conseguibili – ha prodotto in un anno di funzionamento (8.200 ore), oltre 272mila kWh elettrici, comprendo in pratica il 70% del fabbisogno totale di energia elettrica della struttura.
Questi i risultati che hanno portato Federterme a siglare la convenzione con Protesa, per mettere a disposizione di tutti gli affiliati nazionali le competenze e le professionalità sviluppate nell’ambito del progetto di efficientamento del sistema termale dell’Emilia-Romagna coordinato da Coter. Essenziale valore aggiunto della proposta, accanto all’implementazione di soluzioni innovative e ad alta efficienza energetica, l’analisi di fattibilità economico-finanziaria e la capacità delle tre aziende di seguire di ogni sorta di procedura autorizzativa connessa all’intervento, compresa l’individuazione di eventuali agevolazioni fiscali. Un percorso completo e chiavi in mano il cui primo step – sulla base della convenzione siglata con Federterme – sarà
offerto in omaggio alle aziende interessate: in sostanza uno studio preliminare per individuare il potenziale di risparmio sia sotto il profilo energetico sia sotto l’aspetto della fattibilità finanziaria.