Immergas presenta il progetto “Energie per la Scuola, produrre meglio, consumare meno”, nato con l’obiettivo di informare e formare circa i temi dell’efficienza energetica e delle rinnovabili.
L’iniziativa è gratuita e coinvolge le scuole elementari e medie, con l’obiettivo di voler contribuire a diffondere cultura evidenziando come viene prodotta l’energia e come andrebbe utilizzata e gestita per diminuire i consumi, risparmiare e ridurre le emissioni.
Ridurre i consumi, limitare gli sprechi e diminuire l’inquinamento sono i temi che l’azienda affronta da sempre nei propri programmi di formazione. Il mondo della scuola, grazie anche alla competenza di professori, docenti e dirigenti scolastici, diviene un veicolo straordinario per sensibilizzare gli studenti tramite un percorso formativo che consente di avere maggiore consapevolezza sull’argomento e di ricevere suggerimenti pratici per diventare consumatori più intelligenti.
Alfredo Amadei, Vice Presidente Immergas
Nell’anno del 50° dalla fondazione abbiamo avviato diversi programmi sui temi della Responsabilità Sociale dell’Impresa. In questi mesi con l’avvio del progetto dedicato alle scuole, diamo ulteriore concretezza e continuità al nostro impegno. Il numero di richieste ricevute dalle scuole, partendo da quelle del nostro territorio, è il segnale che il tema della sostenibilità è centrale anche nelle scuole. Il riscontro ricevuto dalle decine di incontri hanno dimostrato – prosegue Amadei – che saranno i ragazzi a portare nelle loro famiglie messaggi legati alla sostenibilità di oggi, con una visione del futuro.
Lo spreco della società moderna:
• Gas e Petrolio per autotrazione e riscaldamento – Consumi in Italia di petrolio nel 2012: 64.229.000 tonnellate; consumi in Italia di gas nel 2012: 74.915.000.000 metri cubi. Ogni anno l’Italia spende circa 60MLD di euro per importare petrolio, gas e altri combustibili per scaldare le abitazioni, far funzionare le fabbriche, muovere automobili e treni.
• Elettricità per riscaldamento e luce – In ogni casa si consuma molta energia: il 2% per accendere la luce, il 5% per cucinare, il 15% per avere acqua calda, per il riscaldamento oltre il 70% il cui consumo aumenta del 25% con l’uso dei condizionatori.
Le luci di standby consumano circa 15 Kg di petrolio al secondo = 473.040.000 Kg all’anno, bruciando 43 miliardi di kWh di energia all’anno, più di un decimo di tutta l’energia prodotta nel nostro continente.
• Acqua – Con una doccia, si consumano circa 50 litri di acqua, un lavaggio di lavastoviglie 40 litri, quello della lavatrice 20.
Un rubinetto che gocciola, se perde con insistenza può arrivare a buttare via 60 litri di acqua al giorno, 1.800 al mese, quasi 22.000 litri all’anno.
Cosa fare per consumare meno ed evitare gli sprechi in 3 mosse:
1. Per risparmiare petrolio o gas: in inverno non alzare la temperatura del riscaldamento in casa oltre i 20 gradi.
2. Per risparmiare elettricità: collegare tv, decoder, lettore dvd a una ciabatta con interruttore da spegnere, quando non in funzione.
3. Per non sprecare acqua: accertarsi che i rubinetti non perdano (a casa, ma anche in ufficio), tenere il rubinetto chiuso quando si lavano i denti, evitare di riempire la vasca da bagno e preferire la doccia, con controllo sul consumo.
Ettore Bergamaschi, Direttore Marketing Operativo e Comunicazione Immergas
Il progetto è stato ideato da Immergas e sviluppato in collaborazione con l’Associazione Googol (associazione culturale per la divulgazione scientifica). L’iniziativa, che prevede anche l’utilizzo di strumenti didattici innovativi, si basa su due format: alcune classi, tendenzialmente quelle delle scuole medie, fanno visita allo stabilimento Immergas di Brescello mentre per le elementari gli incontri si svolgono direttamente nelle scuole. In poche ore in entrambi i casi gli studenti vedono da vicino come nasce il clima della loro casa ed apprendono come limitare gli sprechi energetici nelle abitazioni. Visto l’enorme successo dell’iniziativa abbiamo deciso di esportare il progetto su base nazionale, visitando tutte le scuole che ne faranno richiesta. Ricordo che il progetto è totalmente gratuito e rientra nelle nostre iniziative di social responsability.Mirko Orlandini Direttore Risorse Umane Immergas
Nella prima fase del progetto siamo entrati in contatto con le scuole del territorio dove Immergas è nata (l’area di Reggio Emilia, Parma e Mantova), ma siamo pronti per portare il Progetto anche nelle Scuole in giro per l’Italia. Questo programma di incontri consentirà di promuovere la cultura di cittadinanza ecologica, attenta ai temi del risparmio energetico, del rispetto dell’ambiente e della qualità della vita, ovvero a quell’insieme di capacità che daranno a questi studenti l’opportunità di divenire cittadini e consumatori più consapevoli e informati.
Percorso formativo – Il progetto, decollato tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, ha generato un ciclo di incontri didattici rivolto agli allievi delle scuole elementari e medie appartenenti al territorio, con il supporto di nuovi strumenti didattici realizzati in collaborazione con l’Associazione Googol.
Materiale didattico – La guida didattica è articolata su venti pagine dedicate a tre argomenti: come produciamo energia, come consumiamo, a seguire produrre meglio e consumare meno e infine le case di domani, anzi di oggi.
Come aderire al progetto – Sono quasi mille gli studenti che hanno aderito al programma di educazione alla sostenibilità. Per richiedere un incontro di presentazione è sufficiente inviare una e-mail all’ufficio preposto. L’iniziativa è totalmente gratuita.