Minoru Usui, Presidente di Epson, ha annunciato l’impegno per la riduzione dell’impatto ambientale dell’azienda e dei clienti, presentando inoltre la strategia globale per il 2025.
Epson è da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni attraverso procedure sostenibili, per un futuro green. Non solo, durante un recente appuntamento a Düsseldorf è stata anche annunciata la visione di Epson per “la nuova era della robotica”, che celebra i 30 anni di presenza dell’azienda in questo mercato in Europa.
Rafforzare l’attuale espansione di Epson nei mercati business è l’obiettivo della società a fronte dei risultati dellaricerca condotta dalla società di analisi Quocirca, che ha rivelato come la maggior parte delle aziende europee non stia investendo sulle tecnologie ecosostenibili. La ricerca, che si è svolta in aprile e maggio 2016, riporta le opinioni in materia di sostenibilità dei Responsabili Acquisti e IT in 500 organizzazioni europee e arriva in un momento in cui le aziende si trovano a dover affrontare una pressione crescente per rispettare la triple bottom line e favorire una maggiore innovazione ecosostenibile della propria organizzazione.
Minoru Usui, Presidente di Epson
Come azienda, le nostre ambizioni di promuovere la sostenibilità vanno oltre lo sviluppo di una tecnologia che riduce l’impatto ambientale dei nostri prodotti. Come si può vedere dalla ricerca, un futuro sostenibile può essere raggiunto solo quando c’è una precisa strategia di business a sostegno di ciò. L’obiettivo di Epson è favorire un cambiamento radicale nel comportamento e nel modo di fare business delle persone fornendo prodotti, servizi e funzioni che consentano di avere uffici efficienti e un futuro migliore e più sostenibile.
Il meglio deve ancora venire continueremo a perfezionare le nostre tecnologie sulle nostre quattro aree di innovazione (getto d’inchiostro, comunicazione visiva, dispositivi indossabili e robotica) per aumentare il valore fornito ai nostri clienti e far crescere il nostro contributo a migliorare l’ambiente che ci circonda. I nostri obiettivi sono ambiziosi, ma la portata delle sfide ambientali che la società deve affrontare richiedono risposte forti e vogliamo continuare ad essere capaci di fare la differenza. È nostro dovere, come produttore.
Nonostante la pressione dei costi e della sostenibilità, la ricerca ha rivelato che solo il 23% delle imprese europee sfrutta appieno il potenziale della tecnologia ad alta efficienza energetica disponibile. Sono state rilevate forti differenze di opinione tra le grandi imprese e le PMI, con il 74% delle grandi imprese che considera la sostenibilità una priorità assoluta, rispetto a solo il 33% delle PMI. Sorprendentemente, solo la metà (53%) delle società europee ha dichiarato che la sostenibilità è molto importante nel complesso.
È più probabile che le imprese più grandi (39%) implementino soluzioni IT ad alta efficienza energetica rispetto alle PMI (8%), che ne percepiscono il costo come principale ostacolo.
Rob Clark, Senior Vice President di Epson Europe
Passare da laser a getto d’inchiostro, per esempio, può aiutare le aziende a raggiungere un risparmio energetico fino al 96%, una riduzione delle emissioni di CO2 del 92% e una riduzione del 95% nei rifiuti, con conseguente maggiore efficienza dei costi, ma anche energetica. Oltre la metà degli intervistati (56%) afferma che prevede di effettuare il passaggio alle getto d’inchiostro nel corso dei prossimi 12 mesi.
La nuova era dei robot: nuovi sensori di forza per i robot consentono l’automazione di compiti complessi – I robot Epson sono presenti in Europa da 30 anni; è una lunga storia di successi che ha portato oggi la società a fare un importante annuncio: lo sviluppo e il lancio di sensori ad alta precisione per i robot della serie S250. I nuovi sensori impiegati in combinazione con robot come quelli della nuova serie Epson N, consentiranno alle macchine di modulare in automatico la forza applicata agli oggetti, permettendo l’automazione di compiti complessi che in precedenza richiedevano la percezione sensoriale umana.
I nuovi sensori rappresentano uno sviluppo significativo per Epson e per l’intera industria manifatturiera e permettono all’azienda di compiere un ulteriore passo avanti verso il raggiungimento dell’obiettivo di creare un mondo in cui esseri umani e robot possano coesistere aiutando le persone in un’ampia gamma di situazioni: la sfida è quella di sviluppare una tecnologia che contribuirà a liberare le persone dal lavoro manuale e ripetitivo per consentire loro di concentrarsi sulle attività più creative. Epson è inoltre impegnata a pianificare l’espansione in settori come l’assistenza sanitaria e i servizi in casa.
Strategia Globale e Visione per il 2025 – Epson è pronta per la sua prossima fase di crescita e, di conseguenza, ha stabilito una nuova visione aziendale che delinea il percorso che seguirà nel corso del prossimo decennio: un business plan di medio periodo per il primo passo verso il raggiungimento della propria visione. La Epson 25 Corporate Vision considerando i cambiamenti del contesto economico e i grandi trend globali, descrive gli obiettivi della società per il 2025. L’innovazione si svilupperà in quattro aree: tecnologia getto d’inchiostro, comunicazione visiva, dispositivi indossabili e robotica.
Rob Clark, Senior Vice President di Epson Europe, ha ribadito l’impegno della società che vuole rinforzarsi sul mercato europeo con investimenti per 50 milioni di euro (principalmente focalizzati su infrastrutture, informatica, marketing e aumento di dipendenti), parte di un piano globale di crescita da 2 miliardi di euro, rivolto a migliorare e far crescere la struttura commerciale europea, con un incremento del 10% dei dipendenti. Se guardiamo oltre, gli investimenti in regioni chiave come l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, saranno fondamentali per sostenere la crescita nei mercati business nel medio-lungo termine.