Netatmo ha illustrato alla stampa italiana l’innovativa telecamera connessa per la videosorveglianza Presence, un dispositivo intelligente capace di interpretare le immagini registrate.
Integrato all’interno di un contesto smart, come quello della casa domotica ON House di Milano, il dispositivo è stato utilizzato per monitorare l’ingresso dell’edificio. La situazione messa a punto per la presentazione del device corrisponde, di fatto, a quanto accade normalmente in ambienti residenziali e nei contesti professionali medio/piccoli, che costituiscono il mercato di riferimento per le soluzioni Presence.
A illustrare i differenti vantaggi di questo sistema di videosorveglianza, Jofre Torrents Morera, Product Manager di NetAtmo, e Daniel Vázquez Mamposo, Regional PR & Event Coordinator della società.
L’architettura scelta per questa piattaforma di sicurezza abbina un giusto mix di tecnologie on-premise e cloud, garantendo l’accesso alle informazioni in modo costante, tramite mobile.
Jofre Torrents Morera, Product Manager di NetAtmo
La telecamera lavora in diretta connessione con il router di casa, senza necessitare di base station proprietarie, come abbiamo visto in altri casi. Se la comunicazione avviene esclusivamente via Wi-Fi di tipo N (non è prevista la connettività LAN), l’alimentazione di rete è invece un prerequisito indispensabile. Presence non dispone di batterie e deve essere connessa all’impianto elettrico.
Per semplificare l’installazione, il dispositivo viene distribuito con le apposite placche di fissaggio e il cablaggio per la 220 V. Non solo, oltre al sensore e all’ottica relativi alla telecamera, il sistema è munito di LED bianchi per illuminare l’area da sorvegliare, un dettaglio utile per consentire anche una facile sostituzione di un punto luce in giardino e all’esterno di casa. Il pannello frontale incorpora inoltre una fonte luminosa a infrarossi per una efficace ripresa notturno.