Fiera di Rimini Ecomondo 2016, dall’arte alla Virtual Reality

Fiera di Rimini Ecomondo 2016, dall’arte alla Virtual Reality

Quest’anno si celebrano i 20 anni di Ecomondo, il salone dedicato alla green economy è stato inaugurato dal Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti.
Oggi, l’economia circolare è il denominatore comune che marca la proposta di 1.200 imprese e i contenuti di centinaia di appuntamenti con relatori di profilo mondiale.
Tra le novità del primo giorno, segnaliamo la forte partecipazione, in Sala Neri, per gli stati generali della green economy, organizzata dal Consiglio Nazionale della Green Economy, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dello Sviluppo Economico, con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ospitata per il quinto anno ad Ecomondo.

Non solo, a Ecomondo anche la realtà virtuale è al servizio dell’ambiente. Grazie a Erg, primo produttore di energia eolica in Italia (oltre 1.000 MW installati), tra i primi dieci in Europa, che offre ai visitatori del proprio stand, al Padiglione D7, la possibilità di sperimentare il visore 3D della Samsung e di compiere uno spettacolare viaggio virtuale all’interno del Parco eolico pugliese. Indossando gli occhiali VR ci si ritrova all’interno del Parco eolico, in un paesaggio di verdi colline, ai piedi delle potenti pale eoliche, e si finisce persino con il volare in alto, fino quasi a sfiorarne le eliche. Una vista a 360 gradi realizzata grazie ad immagini riprese anche attraverso l’utilizzo di droni. Una iniziativa, quella di Erg, che in futuro potrebbe anche essere proposta per finalità educative.

Fiera di Rimini Ecomondo 2016, dall’arte alla Virtual Reality

Nello stand del gruppo Hera è stata inaugurata una mostra di ritratti di personaggi celebri (da David Bowie a Muhammad Alì) realizzati con materiali di recupero e rifiuti di ogni genere. Il progetto nasce in collaborazione con la società toscana Waste Recycling, e ha coinvolto gli studenti dell’Accademia di belle arti di Firenze.

Enea ha sviluppato Monica, un multisensore intelligente che si può montare sul passeggino, la bicicletta o lo scooter: è in grado di tracciare l’esposizione agli inquinanti e scegliere il percorso più green attraverso un’applicazione per smartphone. A Ecomondo il presidente Enea Federico Testa lo ha illustrato al minsitro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Monica (che sta per “Monitoraggio cooperativo della qualità dell’aria”) è una scatoletta colorata di 8×12 cm, con all’interno un sistema multisensoriale che misura il livello delle emissioni (monossido di carbonio, biossido di azoto e ozono).

Fiera di Rimini Ecomondo 2016, dall’arte alla Virtual Reality

Sullo smartphone si può controllare sia l’indice numerico di esposizione, sia il punto in cui è stato rilevato sulla mappa lungo il percorso. Il misura-smog nasce nei laboratori Enea di Portici da un gruppo di ricercatori esperti in sensoristica intelligente integrata. Per realizzare una flotta di sensori-pilota da testare nelle città, Enea ha deciso di lanciare per la prima volta una campagna di finanziamento collettivo attraverso la piattaforma di crowdfunding Eppela’ (eppela.com), dove a breve sarà possibile sostenere economicamente il progetto.

Il padiglione della Regione Emilia-Romagna ha ospitato un incontro fra i tecnici dei principali Comuni costieri e quello della stessa Regione per fare il punto sulle biciclette pubbliche presenti in ogni località e destinate ai turisti estivi. Con l’obiettivo, in prospettiva, di uniformare queste reti, oggi non omogenee per modalità di fruizione e numero di biciclette. L’iniziativa rientra nel progetto europeo 4Pillars, che si chiuderà il 29 novembre: in quella occasione potrebbe essere lanciata l’idea di una gestione comune delle biciclette come strumento per migliorare l’intermodalità costiera a fini turistici.