La Fondazione Bitten and Mads, proprietaria del Gruppo Danfoss, ha annunciato finanziamenti per 1,2 milioni di Euro, destinati a supportare l´iniziativa ONU “District Energy in Cities”.
I nuovi fondi, spalmati su tre anni, serviranno a creare un team di esperti per supportare l´iniziativa “District Energy in Cities” dell’UNEP sul potenziamento, adattamento e sviluppo dei progetti di teleriscaldamento.
Il team supporterà 31 città scelte nell´ambito di un vasto processo volto a determinare le municipalità con elevato potenziale di teleriscaldamento o teleraffrescamento. Al momento gli impegni finanziari più consistenti sono stati pianificati in Cina, India e Serbia.
Niels B. Christiansen, Presidente & CEO di Danfoss
La Fondazione Bitten and Mads e il Gruppo Danfoss sono pienamente impegnati
nell´incentivazione dell´efficienza energetica. L´Iniziativa ´District Energy in Cities´ è stata concepita per aiutare le città a sviluppare distretti energetici all´avanguardia. Questo è un passo molto importante verso il compimento degli Accordi di Parigi e degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell´ONU.
Come co-organizzatori dell´Iniziativa ‘District Energy in Cities’, collaboriamo con UNEP e molti altri partner per supportare le città nello sviluppo, miglioramento o potenziamento dei loro sistemi di teleriscaldamento. I nuovi finanziamenti della Fondazione contribuiranno ad incentivare l´implementazione e a permettere a paesi e città di mantenere i loro impegni
Secondo il Rapporto UNEP, ´District Energy in Cities: Unlocking the potential of energy efficiency´, i moderni sistemi di energia distrettuale possono ridurre, fino al 50%, il consumo di energia primaria per il riscaldamento e raffreddamento degli edifici urbani. Tali sistemi consentono di utilizzare il surplus di calore proveniente dalle centrali elettriche e dalle industrie al fine di erogare servizi di riscaldamento, raffreddamento e acqua calda negli edifici. L´elevato livello di fornitura di energia rinnovabile a basso costo, raggiungibile attraverso economie di scala, diversificazione della fornitura , bilanciamento e stoccaggio, li rende indispensabili per quelle città e Paesi che puntano a raggiungere il 100% in energia rinnovabile o l´azzeramento delle emissioni di diossido di carbonio.
L´Iniziativa ´District Energy in Cities´ è uno dei meccanismi di implementazione della Piattaforma ´Energy Efficiency Accelerator´ di SE4ALL, la quale è inoltre supportata dalla partnership fra l´United Nations Environment Programme (UNEP), l´Università Tecnica di Danimarca (DTU) e il Ministero degli Affari Esteri Danese. La Partnership UNEP-DTU ospiterà il nuovo team di esperti di energia distrettuale presso i suoi uffici di UN City, Copenhagen.
Kristian Jensen, Ministro Danese degli Affari Esteri
Questo è un grande esempio di collaborazione pubblico-privato, in cui la finanza pubblica contribuisce a mobilitare finanziamenti privati. Sosteniamo fortemente l´iniziativa SE4All. Sono molto soddisfatto di questo esempio di know-how e competenza danese, che gioca un ruolo molto importante nella realizzazione di soluzioni sostenibili su scala mondiale.Ligia Noronha, Direttore UNEP, Divisione di Tecnologia, Industria ed Economia
L´Iniziativa ´District Energy in Cities´ dell´UNEP si è spesa per diffondere la conoscenza del potenziale di teleriscaldamento e teleraffrescamento.
Siamo grati per le nuove risorse che trasformeranno questa consapevolezza e le manifestazioni d´interesse di molte città in investimenti tangibili e in riduzioni del consumo di energia e delle emissioni dei gas serra. Questa nuova opportunità ci consentirà di intensificare la collaborazione con le amministrazioni nazionali e locali contribuendo al raggiungimento degli obiettivi climatici, energetici e di sviluppo sostenibile.Anders O. Bjarklev, Presidente dell´Università Tecnica di Danimarca (DTU)
I ricercatori della DTU stanno lavorando intensamente insieme a colleghi di tutto il mondo per generare nuove conoscenze che possano portare ad avere un settore energetico verde e sostenibile. La Danimarca è all´avanguardia per ciò che riguarda le nuove tecnologie di teleriscaldamento e teleraffrescamento e in DTU siamo lieti di poter contribuire a mettere in pratica le ultimissime conoscenze in città e centri urbani, dove potranno realmente fare la differenza.Sandrine Dixson-Declève, Dirigente Capo della Partnership SE4All
Con l´adozione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dell´Accordo di Parigi sul Cambiamento Climatico COP21, dobbiamo passare dalle parole all´azione. ´Sustainable Energy for All´ propone la sua ´Accelerator Platform´ come meccanismo chiave di partnership per l´implementazione internazionale dell´efficienza energetica. Siamo grati a Danfoss per il suo generoso finanziamento e siamo orgogliosi di ospitare il nuovo team presso il nostro centro di efficienza energetica globale di Copenhagen. Questo finanziamento è un esempio del tipo di supporto necessario per favorire ulteriormente la transizione verso l´energia pulita che i nostri
cambiamenti climatici e obiettivi energetici richiedono.Ernesto Ubieto, presidente Danfoss della Regione Sud Europa
Sviluppare una strategia per rendere il riscaldamento e il condizionamento più efficiente e sostenibile è una priorità per Danfoss Heating Sud Europa. Ciò dovrebbe aiutare a ridurre le importazioni di energia e la dipendenza da paesi esteri, a tagliare i costi per residenti e aziende e a raggiungere l’obbiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra dell’UE. Questa strategia, che è un importante passo verso un’Europa più sicura energeticamente, include piani per aumentare l’efficienza energetica degli edifici e migliorare la connessione tra sistemi di produzione dell’energia elettrica e reti di teleriscaldamento. Inoltre, ciò mira ad aumentare notevolmente l’utilizzo di energia rinnovabile e ad incoraggiare il riutilizzo del calore di scarto generato dalle industrie.
È chiaro che il potenziale per l’aumento dell’efficienza energetica nelle città è immenso. Gli edifici, per esempio, annoverano al giorno d’oggi, più di un terzo del consumo di energia globale. Si pensa che contribuiranno per il 45% alla riduzione di CO2 legata all’aumento dell’efficienza nel 2040. Lo stesso vale per i supermercati e i centri elaborazione dati, dove una gran quantità di energia può essere risparmiata nel processo di condizionamento.