I nuovi compressori scroll Danfoss DSH adottano l’innovativa tecnologia IDV, capace di assicurare maggiore efficienza stagionale e costi di riprogettazione molto contenuti.
Nuove normative emanate in tutto il mondo sulla spinta dell’esigenza globale di ridurre le emissioni di CO2 stanno rendendo obbligatori sistemi di condizionamento contraddistinti da una superiore efficienza energetica e dall’utilizzo di refrigeranti con indice GWP inferiore. La gamma di compressori Danfoss è stata arricchita con compressori scroll dotati di tecnologia IDV (Intermediate Discharge Valve) per offrire vantaggi funzionali e risparmi lungo tutto il ciclo di vita degli impianti dallo sviluppo e dai costi operativi fino alla gestione e alla manutenzione.
I nuovi compressori scroll Danfoss con IDV saranno rilasciati gradualmente entro il termine dell’anno in capacità di raffreddamento da 7,5 a 40 tonnellate. Le caratteristiche di questi nuovi sistemi li rendono la soluzione economicamente più conveniente per la nuova generazione di unità rooftop e chiller con refrigerante R-410A. Entro la fine del 2017 saranno inoltre qualificati per l’utilizzo di refrigeranti dal potenziale di riscaldamento globale più basso per soddisfare le aspettative legate al passaggio ai refrigeranti alternativi.
La tecnologia della valvola di mandata intermedia IDV permette al compressore di evitare le perdite provocate dalla sovracompressione e, di conseguenza, il lavoro supplementare che il motore deve svolgere nel funzionamento a carico parziale — permettendo ai compressori scroll Danfoss DSH di risparmiare energia e migliorare l’efficienza stagionale e a carico parziale dal 3% al 10% nelle configurazioni standard.
I principali vantaggi dei compressori scroll Danfoss con IDV:
• Una maggiore efficienza a carico parziale per design;
• Retrocompatibilità per ridurre complessità e costi di riprogettazione;
• Un campo operativo esteso per un più ampio utilizzo in applicazioni; complesse come raffreddamento IT, sistemi reversibili, process cooling, recupero di calore;
• Ulteriori combinazioni in parallelo permettono una superiore flessibilità progettuale;
• Nuovi livelli di robustezza del compressore e affidabilità del sistema.