Per Natale, Socomec mantiene l’impegno per le attività di Responsabilità Sociale d’Impresa e sostiene la Croce Rossa a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto.
L’importo solitamente destinato ai regali di Natale sarà infatti devoluto all’associazione. Le violente scosse verificatesi nelle ultime settimane (quella del 30 ottobre, di magnitudo 6.5, è stata la più alta registrata dal 1980) hanno aggravato la situazione, andando ad incrementare le zone in condizione di emergenza dopo il terremoto di Amatrice, Accumoli e Arquata del 24 agosto. Nella fase iniziale, la CRI ha immediatamente allertato tutti i suoi centri d’azione: tempestivamente coordinati dalla Sala Operativa Nazionale, centinaia di mezzi e volontari si sono immediatamente recati sui luoghi colpiti per effettuare le prime operazioni di assistenza, soccorso e allestimento dei centri di accoglienza in collaborazione con le istituzioni locali ed il Dipartimento di Protezione Civile.
A più di tre mesi di distanza e nonostante l’arrivo del freddo, la CRI non abbandona nessuno: sono oltre 300 i volontari e gli operatori presenti quotidianamente sul campo con decine di veicoli e mezzi speciali. Le cucine dislocate nei vari centri rimangono più che mai attive nella preparazione e distribuzione dei pasti – più di duemila al giorno – alla popolazione e ai soccorritori.