EGPNA ha avviato l’operatività della prima centrale industriale di grande taglia a tecnologia geotermica-idroelettrica integrata presso Cove Fort nello Utah.
A Cove Fort, EGPNA abbina infatti un generatore verticale completamente sommergibile a un pozzo di iniezione geotermico, combinando l’energia geotermica e idroelettrica nello stesso sito.
Francesco Venturini, Responsabile Enel Global Renewable Energies
L’entrata in esercizio di questa tecnologia è una novità mondiale e rappresenta una pietra miliare per il settore geotermico, rafforzando il nostro impegno a favore dell’innovazione e dell’efficienza energetica. Stiamo creando soluzioni innovative per rendere le energie rinnovabili migliori, più affidabili e intelligenti. Tale processo ci ha portato alla scoperta di un modo più produttivo di ottimizzare le attività dell’impianto e la produzione di energia – una tecnologia che intendiamo usare nei nostri impianti in tutto il mondo.
I risultati della fase di sperimentazione iniziale, tenutasi tra luglio e settembre 2016 evidenziano come abbinando un generatore idroelettrico al pozzo di iniezione geotermica sia possibile avere un aumento complessivo della produzione di 1.008 MWh nel periodo, coprendo l’8,8% del consumo energetico dell’impianto Cove Fort e migliorando la sua efficienza operativa.
L’innovativo generatore cattura l’energia prodotta dal reflusso dell’acqua nella terra per generare elettricità supplementare, oltre a controllare meglio il flusso di soluzione salina nel terreno. La presenza del generatore crea una pressione contro il flusso, riducendone la turbolenza e minimizzando la probabilità di potenziali danneggiamenti del pozzo. Il risultato rappresenta una innovazione senza
precedenti, che potrebbe ridurre i costi operativi e di manutenzione, offrendo nel contempo la possibilità di generare ricavi aggiuntivi.
Cove Fort è la seconda centrale elettrica ibrida di EGPNA ad avviare le attività negli Stati Uniti. L’azienda gestisce inoltre il premiato impianto di Stillwater a Fallon, Nevada, la prima centrale al mondo a combinare le tecnologie geotermiche a ciclo binario a entalpia media con il termico solare e il fotovoltaico solare nello stesso sito.
Con una capacità installata di 25 MW, Cove Fort ha iniziato ad operare nel 2013 e genera fino a 160 GWh di energia all’anno, soddisfacendo il fabbisogno di oltre 13.000 famiglie americane ed evitando l’emissione in atmosfera di circa 115.000 tonnellate di CO2 all’anno.