ABB e l’operatore nazionale indiano Power Grid Corporation avvieranno la costruzione di un sistema di interconnessione di 1.830 Km per il trasporto efficiente dell’energia.
ABB si è aggiudicata la commessa da 640 milioni di Dollari per la realizzazione dell’impianto che consentirà di trasportare energia affidabile a oltre 80 milioni di utenti. Il sistema in altissima tensione, in corrente continua (UHVDC) a 800 kV Raigarh-Pugalur, connetterà Raigarh, situata nell’India centrale, con Pugalur, nello stato meridionale di Tamil Nadu.
L’interconnessione sarà una delle più lunghe al mondo e avrà una capacità di trasmissione di 6 GW, equivalente a oltre sei grandi sottostazioni. L’impianto, di natura bilaterale, integrerà energia termoelettrica ed eolica per la trasmissione di energia verso centri ad alto consumo situati a migliaia di chilometri, supportando la richiesta di energia del meridione del Paese quando l’energia eolica generata sarà minima, e trasmettendo energia pulita al settentrione, quando l’energia eolica verrà prodotta in eccesso.
Claudio Facchin, presidente della divisione Power Grids di ABB
Parte della nostra strategia Next Level ci vede coinvolti nella fornitura di tecnologie all’avanguardia come l’HVDC, per integrare le energie rinnovabili e trasmettere energia in modo affidabile ed efficiente, fornendo accesso all’energia e facendo davvero la differenza nella vita di tante persone. Faremo leva sulla nostra estesa base manifatturiera ed ingegneristica in India e sulla partnership collaudata con il partner BHEL per portare a termine questo progetto prestigioso.
ABB vanta un curriculum notevole di HVDC in India, dove questa tecnologia è arrivata 25 anni fa con il progetto Vindhyachal del 1989. Raigarh-Pugalur rappresenta il sesto progetto HVDC in India e la seconda installazione UHVDC, dopo l’interconnessione multi-terminale North-East Agra, oggi parzialmente energizzata e in fase di completamento. Il progetto chiavi in mano include progettazione, ingegneria, fornitura, installazione e commissioning, e la fornitura di importanti attrezzature quali le stazioni UHVDC che includono trasformatori, valvole di conversione, sistemi di raffreddamento e tecnologia di protezione e controllo.
Le interconnessioni HVDC consentono di preservare il territorio in quanto occupano un terzo dello spazio impegnato dalle alternative. In questo caso specifico ciò corrisponde a preservare circa 244 chilometri quadrati di terreno – circa un terzo dell’area occupata dalla città di Balngalore o tutta l’area occupata da Kuala Lumpur. Il mega progetto includerà tecnologie appositamente selezionate per ridurre al minimo l’impronta delle sottostazioni di trasmissione.
Il valore totale del progetto supera gli 840 milioni di dollari e la differenza a saldo sarà appannaggio del partner di ABB BHEL (Bharat Heavy Electricals Limited), compagnia leader nel settore pubblico Indiano. L’ordine è stato aggiudicato nel quarto trimestre del 2016, e sarà completato nel 2019.