Progetto EVA+, il futuro della mobilità è nelle auto elettriche

mobilità sostenibile

Prende il nome di EVA+, ovvero Electric Vehicles Arteries, il nuovo progetto per la mobilità elettrica nato da un accordo tra Italia e Austria.
Il progetto sarà presentato in maniera ufficiale a Bruxelles, nel mese di gennaio 2017, e potrà contare su finanziamenti fino a 4,2 milioni di Euro. Il principale obiettivo di EVA+ consiste nella costruzione di un’infrastruttura con oltre 200 colonnine di ricarica veloce, da distribuire sulle principali arterie stradali italiane e austriache.

Strade e autostrade vedranno quindi la creazione di punti di ricarica destinati agli automobilisti che utilizzano un veicolo elettrico. Iniziative di questo tipo sono fondamentali per promuovere nuove forme di mobilità e assicurare ai viaggiatori la massima sicurezza e disinvoltura anche sulle lunghe distanze. Al progetto hanno preso parte la società italiana Enel, che si occupa anche della coordinazione, l’utility austriaca Verbund e diverse case automobilistiche già impegnate nella produzione di automobili elettriche. Tra queste si possono citare Audi, BMW, Nissan, Renault e Volkswagen. Le diverse parti si stanno impegnando in prima persona per far crescere EVA+: Enel, nello specifico, si sta occupando degli accordi con le concessionarie che gestiscono le autostrade italiane. Una perfetta integrazione e comunicazione tra tutti i soggetti in gioco, infatti, risulta fondamentale per portare a termine il progetto.
Considerando questo nuovo scenario e le novità in arrivo nei prossimi mesi, sempre più automobilisti decidono di verificare il valore della propria auto e di sostituire il vecchio veicolo con un’automobile elettrica. Vendere la propria vettura e scegliere un nuovo modello elettrico, infatti, significa partecipare in prima persona al cambiamento nonché optare per una mobilità più sostenibile.

Grazie al progetto EVA+, le 200 stazioni metteranno a disposizione degli automobilisti tutti gli standard di ricarica: Enel installerà 180 colonnine Fast Recharge Plus in grado di ricaricare due automobili elettriche contemporaneamente e in soli 20 minuti. Per quanta riguarda la disposizione dei punti di ricarica, si stanno esaminando quelle che sono le specifiche esigenze degli utenti. Lo scopo prefissato, comunque, è quello di garantire lunghi viaggi attraverso una perfetta distribuzione delle stazioni di ricarica, in particolar modo nelle zone di collegamento tra i grandi centri urbani. Gli automobilisti che hanno già acquistato un’auto elettrica, perciò, potranno finalmente avventurarsi verso mete lontane sia in Italia sia in Austria.

Chi utilizza ancora un’automobile a benzina, invece, può approfittare di questa interessante occasione per sostituire il vecchio modello con una nuova vettura a energia elettrica. Gli incentivi, a questo proposito, arrivano sia dai grandi colossi dell’energia sia dalle principali case automobilistiche: entrambi i soggetti, infatti, promuovono una migliore diffusione della mobilità elettrica a livello internazionale.
Il progetto EVA+ sarà supportato dal punto di vista economico anche dalla Commissione Europea; questa iniziativa per la mobilità, a sua volta, svolgerà un ruolo determinante nell’ambito nella realizzazione di una Rete di Trasporto Trans-Europea (TEN-T, Trans-European Transport Network). Conoscere meglio progetti come EVA+ aiuta a capire l’importanza e la convenienza di rivendere la propria auto usata per acquistare un innovativo modello elettrico.