ABB fornirà alla città di Anchorage, in Alaska, una micro-grid che unisce batterie e tecnologie di accumulo a volano, per effettuare test di scalabilità e stabilità.
Si tratta di un progetto esteso che consentirà di migliorare la fornitura di energia per i circa 300.000 abitanti. L’obiettivo finale è quello di identificare le tecnologie che consentono l’integrazione di un numero sempre maggiore di rinnovabili, inclusa l’energia eolica a 17 MW proveniente dal parco situato a Fire Island, distante circa 4 Km da Anchorage, che opereranno insieme alla batteria di accumulo.
PowerStore, la soluzione modulare di ABB, alloggiata in container, unirà le competenze complementari di due tecnologie per l’accumulo energetico: il volano e l’accumulo tramite batterie. Il volano faciliterà l’integrazione dell’altalenante energia eolica e la batteria servirà per l’accumulo a lungo termine. La batteria ha una capacità di 500 kWh con performance fino a 2 MW.
Massimo Danieli, responsabile della Business Unit Grid Automation di ABB, parte della divisione Power Grids del Gruppo
Siamo entusiasti di collaborare con una utility visionaria come Chugach Electric per la realizzazione di questa microrete che, incorporando una soluzione di accumulo ibrida, è in grado di aumentare l’affidabilità della fornitura di energia. L’integrazione delle rinnovabili è un elemento fondamentale della Rivoluzione Energetica e uno dei maggiori punti di focalizzazione della nostra strategia Next level.
Il sistema di controllo avanzato ABB, Microgrid Plus, monitorerà la soluzione ibrida assicurando il corretto bilanciamento del carico tra i due mezzi di accumulo. Inoltre, è attrezzato per la manutenzione e il service da remoto.
Chugach Electric Association è una utility leader nel settore dell’energia con sede ad Anchorage, la più vasta città dell’Alaska. Ospita la metà della popolazione del più vasto e scarsamente popolato Stato degli Stati Uniti.
Paul Risse, Senior Vice Presidente della sezione Power Supply della Chugach Electric
Questa soluzione all’avanguardia dimostra come la tecnologia di accumulo dell’energia possa spingere la penetrazione delle energie rinnovabili in territori difficili come l’Alaska. Il suo sviluppo su vasta scala consentirà la realizzazione di nuovi progetti nella regione di Railbelt ma anche in comunità minori dell’Alaska.