Mentre, solo pochi anni fa, il concetto stesso di Smart City poteva considerarsi ancora molto vago e in via di definizione, oggi, grazie a anche a manifestazioni globali come Smart City Exhibition, è stato possibile raffinare l’idea di fondo, per declinarne funzionalità e aspetti pratici.
L’analisi dei modelli esistenti e la possibile replicazione su scala globale di progetti virtuosi sta progressivamente portando a sviluppare le direttrici che guideranno la crescita smart del futuro. Da un lato la governance centrale e dall’altro le iniziative nate dal basso, entrambe basate sul rinnovamento urbano reso possibile dalla cooperazione tra più soggetti, dalla collaborazione tra cittadini, dall’utilizzo intelligente delle tecnologie.
La trasformazione di città e metropoli in smart cities interessa tutto il globo e, in particolare, in Europa sono stati stanziati 70 miliardi di euro in base alla programmazione 2014-2020, il 5% dei quali sarà dedicato alle politiche di programmazione urbana. La disponibilità di fondi ha portato allo sviluppo e alla presentazione di numerosi progetti che potranno vedere la luce, se particolarmente innovativi e risolutori di alcune problematiche.
Parliamo di istanze focalizzate su tecnologie intelligenti, prototipi pre-commerciali di soluzioni applicabili a diversi ambiti e progetti tesi a migliorare la qualità della vita nell’ambito urbano. Tra i temi caldi ‘Lavoro ed impresa’, con al centro i makers e “nuovi artigiani digitali”, la sharing society e i ‘territori collaborativi’, gli open data e l’utilizzo sociale, la mobilità e ancora i temi della sicurezza, del turismo, della sanità; l’agenda digitale, le politiche di genere, le nuove periferie, le infrastrutture, ma anche la cultura e la storia dei luoghi, con particolare attenzione alle città metropolitane e all’area del Mediterraneo.
Parlando di metropoli intelligenti non è possibile non considerare il lavoro svolto dallo Smart Cities Council (SCC), un organismo che offre consulenza agli enti locali per i programmi di miglioramento dell’efficienza e della qualità della vita, utilizzando tecnologie e soluzioni innovative. L’obiettivo finale è quello di agevolare la realizzazione di un mondo in cui la tecnologia digitale e il design intelligente vengano sfruttati per creare città intelligenti, sostenibili, con uno stile di vita e posti di lavoro di alta qualità, promuovendo vivibilità, capacità lavorativa e sostenibilità.