L’Associazione Energia da Biomasse Solide, in audizione al Ministero dello Sviluppo economico, ribadisce la necessità di consolidare gli strumenti per l’economia circolare.
Simone Tonon, Presidente dell’Associazione Energia da Biomasse Solide
Nella definizione degli obiettivi di politica energetica nazionale è necessario riconoscere il ruolo ambientale ed economico che il comparto delle biomasse riveste per il sistema Paese e promuovere e consolidare gli strumenti di attuazione dei principi dell’economia circolare, valorizzando tutte le potenzialità della filiera agroenergetica per la tutela ambientale, per la riduzione dei costi sociali e per lo sviluppo economico del settore agricolo e delle comunità locali.
L’Associazione, dopo essere stata audita, la scorsa settimana, ha presentato le proprie istanze al Segretario Generale del Ministero dello Sviluppo Economico, Andrea Napoletano.
Simone Tonon
Riteniamo fondamentale la promozione, mediante idonei strumenti incentivanti, di tecnologie a basso impatto ambientale e di interventi di revamping per l’adeguamento del parco esistente ai nuovi livelli emissivi. È altresì necessario sviluppare un sistema razionale per la raccolta delle biomasse residuali a fini energetici. Auspichiamo, infine, la semplificazione del quadro regolatorio per una gestione degli impianti conforme agli standard europei e l’individuazione di strumenti in grado di valorizzarne il ruolo e la capacità di sostegno alla Rete di Trasmissione Nazionale dell’energia elettrica.
Ringraziamo il Ministro Calenda per averci concesso l’opportunità di partecipare attivamente alla revisione del documento e contribuire in questo modo alla definizione delle politiche energetiche nazionali per i prossimi anni.