ABB ha recentemente aperto le porte del proprio laboratorio di Dalmine a una selezionata cerchia di esperti e addetti stampa, l’abbiamo visitato per voi.
La due giorni, intitolata “Xperience Industry 4.0”, aveva come obiettivo quello di fare il punto sulle novità tecnologiche ABB e di approfondire tematiche quali l’efficienza energetica e l’automazione, applicate all’industria digitale.
Bazmi Husain, CTO di ABB, ha enfatizzato le capacità dell’azienda di innovare in modo trasversale il mercato, proponendo soluzioni leader di settore con cadenza costante. L’attività di ABB si va ad incasellare in quelli che sono i megatrend del momento, dall’elettrificazione di massa alla digitalizzazione, dalla crescita demografica globale e un uso consapevole delle risorse, per ridurre l’inquinamento.
Dalle prime turbine a vapore degli inizi del ‘900 ai robot compagni di lavoro YuMi, lo spirito di innovazione ha permesso la nascita e lo sviluppo di soluzioni ingegneristiche e tecnologie sino a poco tempo prima impensabili.
Come noto, la trasformazione digitale e la sempre più pervasiva presenza delle rinnovabili in tutti i contesti, stanno portando alla rottura di numerosi paradigmi e alla creazione di altri. Si pensi per esempio alla generazione distribuita di energia, alle smart grid, allo storage di energia, apripista di scenari e modelli di business innovativi (VR, realtà aumentata, guida elettrica e autonoma, machine learning e così via).
In oltre quarant’anni, ABB si è distinta come partner di piattaforme, con oltre 6000 soluzioni installate, 70mila impianti e soluzioni enterprise e 70 milioni di sistemi per l’automazione, device e sensori.
In tutto questo rientra ABB Ability, un’architettura che aiuta i clienti delle utility, delle industrie, dei trasporti e delle infrastrutture a sviluppare nuovi processi e a far evolvere quelli esistenti, fornendo analisi e ottimizzando attività di programmazione e controllo delle attività operanti in tempo reale. I risultati possono poi essere inseriti in sistemi di controllo per migliorare parametri chiave come il tempo di funzionamento di una fabbrica, la velocità e la resa.
L’offerta si basa sulla tecnologia all’avanguardia di ABB e fa leva su oltre quattro decenni di leadership digitale in ambito industriale e ABB Ability contribuirà a migliorare la capacità dei clienti di innovare e di competere in un mercato in cui la digitalizzazione industriale sta prendendo piede.
L’offerta digitale rappresentata da ABB Ability comprende soluzioni per la gestione delle performance per industrie ad alta intensità di asset; sistemi di controllo per industrie di processo; servizi di monitoraggio remoto per robot, motori e apparecchiature; oltre a soluzioni per il controllo di edifici, reti di ricarica per veicoli elettrici e piattaforme offshore. Alcune delle nostre proposte, più specialistiche, riguardano l’energy management per i data center e l’ottimizzazione della navigazione per le flotte navali.
Al momento attuale, l’azienda ha presentato oltre 180 soluzioni e servizi digitali industriali e ulteriori varianti sono in via di sviluppo; le soluzioni legate all’utilizzo delle API saranno basate sulla piattaforma cloud Azure di Microsoft in virtù della partnership strategica di ABB con la nota società di software. Lo stabilimento di Dalmine è stato scelto come location per la presenza dello Smart Lab, una struttura unica nel suo genere, dove è possibile vedere esempi reali di soluzioni ABB Ability compresa la gestione di microgrid di ABB dedicata alle aree remote e ai mercati emergenti. Grazie alle competenze e alla struttura disponibile a Dalmine, ABB è in grado di offrire una vera e coinvolgente esperienza del concetto di Industria 4.0 e di come l’offerta per soluzioni digitali industriali innovative ABB Ability possa sostenere lo sviluppo delle imprese nella quarta rivoluzione industriale.
Il tour degli stabilimenti e dei laboratori di Dalmine ha visto la partecipazione di Tarak Mehta, Presidente della divisione Electrification Products e Bazmi Husain, Chief Technology Officer di ABB, ma anche la presenza di Marcello Buoncompagni e Ivan Mazzoleni, rispettivamente IoT and Data Insights Lead di Microsoft Italia e Digital Transformation Lead di Microsoft Italia.