Cambiare la vecchia caldaia con una soluzione innovativa come quelle della linea Tina proposte da Teon, può essere una scelta molto conveniente. Si risparmia sulla bolletta energetica, si azzerano le emissioni nocive in atmosfera e si aumenta il valore dell’immobile. Alcuni condomini di Torino e Cusago hanno scelto di installare le soluzioni Minitina.
I prodotti realizzati da Teon sono delle pompe di calore idrotermiche che riescono a generare acqua calda a temperatura elevata (80°) , eliminando così anche il rischio della legionella o altre malattie provenienti dai batteri nelle tubazioni. Le soluzioni proposte da Teon della serie TINA possono essere inserite in qualsiasi ambiente, senza bisogno di interventi strutturali. Diventa reale il sogno di salvaguardare la salute e di risparmiare denaro contribuendo ad abbassare l’inquinamento atmosferico.
Racconta Ferdinando Pozzani, socio di Teon
Da quando abbiamo lanciato le Minitina, abbiamo avuto tantissime richieste da parte di proprietari di casa o amministratori di condominio. In particolare, un condominio a Torino e uno a Cusago hanno adottato le nostre Minitina. A Torino abbiamo provveduto a sostituire le caldaie esistenti con una soluzione Minitina da 60 kW totali, il tutto senza dover fare nessuna modifica all’impianto e alla centrale termica. Grazie alle caratteristiche prestazionali di Minitina, i condomini possono contare sullo stesso servizio avuto con la caldaia fino a quel momento presente, ma con un rendimento e una performance nettamente superiori. Il ritorno dell’investimento in questo caso è estremamente interessante (inferiore ai 5 anni) grazie anche alla detrazione fiscale del 65% a cui le nostre pompe di calore accedono agevolmente avendo prestazioni di rendimento (COP) molto maggiori rispetto a quanto richiesto dalla normativa. Il pozzo domestico (in Piemonte ancora più agevole, essendo previsto un possibile prelievo di 2 lt/sec) risulta in questo caso agevole e semplificato nell’esecuzione e nei permessi. A Cusago invece si tratta di un condominio di classe B con già installata una caldaia a condensazione da 100 kW. La soluzione è stata individuata nell’applicazione di due Minitina che hanno sostituito in toto la caldaia. Per una migliore gestione delle punte di consumo e del fabbisogno sanitario si è optato per un’installazione di un ulteriore accumulo termico di energia che consentisse un funzionamento più lineare della pompa di calore senza continue accensioni e spegnimenti. La scelta è stata condivisa dai condomini in relazione alle grandi prestazioni che assicureranno un risparmio nella gestione energetica che anche qui consentirà al condominio un rientro di poco superiore ai tre anni.
Minitina e Microtina hanno una doppia funzione, riscaldano la casa d’inverno, e d’estate invece la raffreddano, utilizzando rigorosamente refrigeranti naturali e innocui, per questo motivo possono essere installate negli appartamenti o nelle villette senza grossi interventi strutturali.
Una pompa di calore Teon può raggiungere temperature maggiori rispetto a quelle delle pompe di calore tradizionali, mantenendo prestazioni elevate, che la rendono notevolmente più conveniente rispetto a un generatore a gasolio o G.P.L, in molti casi anche rispetto alle caldaie a metano. Inoltre, in presenza di un impianto fotovoltaico, l’energia necessaria al funzionamento della macchina può essere in parte autoprodotta.
Essendo la pompa di calore una macchina elettrica che sfrutta un ciclo termodinamico, si ha uno spostamento di energia da una sorgente a una destinazione, senza alcun tipo di combustione. In base alla direzione dello spostamento, si ottengono riscaldamento invernale, raffrescamento estivo e acqua calda sanitaria.
Il pensiero green di Mini e Microtina si riflette anche nella scelta del refrigerante: il progetto Tina utilizza come refrigerante l’R600, un gas naturale e innocuo, non FGas ed in linea con le stringenti normative in materia, utilizzato a bassa pressione.
Per chi sta pensando di cambiare la propria caldaia con una Mini o Microtina, ci sono numerosi incentivi fiscali. Le macchine della serie Tina sono certificate e raggiungono le prestazioni necessarie per l’accesso al DM 16 febbraio 2016 detto Conto Termico 2.0 e alle detrazioni scali in base alla legge n. 208 del 28 dicembre 2015.
Ferdinando Pozzani di Teon
Le soluzioni Minitina hanno il vantaggio di poter essere installate, su buona parte del territorio nazionale, con una pratica semplificata relativamente alla perforazione idrogeologica. L’applicazione con questa tipologia di funzionamento consente risparmi sostanziali proprio perché due terzi dell’energia viene sottratta all’acqua di falda, e non dall’aria, affrontando l’utilizzo di una pompa di calore senza l’assillo della temperatura esterna che ne influenza il rendimento. Questa problematica è la prima causa di insoddisfazione dei clienti per i malfunzionamenti delle pompe di calore, spesso costrette a lunghi cicli di sbrinamento, che oltre a interrompere la produzione di riscaldamento, aggravano il consumo e la bolletta energetica. Nel nostro caso l’indipendenza dall’aria esterna e l’utilizzo dell’acqua sotterranea, quasi sempre presente e a temperatura costante durante tutto l’anno, o in alternativa le sonde geotermiche, danno all’utente risparmio e sicurezza di prestazione e performance.