Si riaccendono i riflettori su Ecomondo e Key Energy, la piattaforma europea della green economy, in scena a Fiera di Rimini dal 7 al 10 novembre 2017.
In tema di gestione dei rifiuti, martedì 7 novembre il workshop Integrated management and enhancement of secondary organic flows of urban origin (Gestione integrata e valorizzazione dei flussi organici secondari di origine urbana) propone di presentare e confrontare i più avanzati programmi – portando i case studies di alcune città europee, come Barcellona, località del Galles del Sud, Maribor (Slovenia) – in relazione alla gestione integrata dei rifiuti organici comunali con gli scarichi civili e i fanghi di depurazione, e le nuove catene tecnologiche che consentono di arrivare alla produzione combinata di compost e biogas.
Organizzato da Utilitalia insieme al Comitato Scientifico di Ecomondo, mercoledì 8 novembre l’appuntamento è con il momento di approfondimento su Municipal waste management in urban areas: comparing international experiences in the perspective of circular economy, ovvero l’undicesimo incontro annuale per esaminare i progressi nella gestione dei rifiuti urbani. Negli ultimi tre anni sono state confrontate esperienze nelle principali capitali comunitarie come Berlino, Copenhagen, Lisbona, Madrid, Milano e Roma, in città di medie dimensioni come Lubiana, Monaco di Baviera, Firenze, Bologna e Parma e in aree urbane “meridionali” come Barcellona , Porto, Bari, Napoli e Palermo, raccogliendo un know-how molto utile.
Sempre nella giornata di apertura di Ecomondo (martedì 7 novembre) l’InfoDay organizzato dalla Regione Emilia-Romagna sul progetto Co-Evolve (Interreg MED 2016-2019) per presentare e incoraggiare una discussione sulle principali strategie e iniziative in corso per lo sviluppo di un turismo sostenibile costiero e marittimo nel Mediterraneo. Sostenibilità del turismo costiero e marittimo e crescita blu del Mediterraneo il titolo del convegno, che rinvia alla Strategia per la crescita blu dell’UE, che identifica il turismo costiero e marittimo come un settore con un potenziale particolare per promuovere un’Europa intelligente, sostenibile e inclusiva.
Mercoledì 8 novembre, in programma l’incontro sul tema Circular & Smart Cities, un evento a cura del Comitato tecnico scientifico di Ecomondo che presenta e discute i diversi aspetti legati all’applicazione del paradigma dell’economia circolare in ambiente urbano, attraverso le moderne tecnologie, come Internet of Things e Big Data Analytics. L’implementazione e la gestione degli strumenti innovativi richiedono attività di coordinamento tra le aziende che forniscono servizi a una città e le Autorità Pubbliche locali. Saranno discusse esperienze e iniziative recenti in diversi paesi al fine di individuare le migliori pratiche da attuare a favore dei cittadini.
Nella stessa giornata l’evento faro della sezione Global Water: Smart water monitoring for river and lake basin management. European ICT based solutions for smart water quality monitoring and basin management: the Horizon2020 intcatch innovation action in Lake Garda (Controllo intelligente dell’acqua per la gestione del bacino del fiume e del lago. Soluzioni basate su ICT per il monitoraggio della qualità delle acque e la gestione del bacino: l’azione di innovazione Horizon2020 nel lago di Garda). Un evento dedicato alle soluzioni digitali, comprese quelle dell’industria 4.0 (Internet of things), per ottimizzare il settore idrico. L’incontro, coordinato dal professor Francesco Fatone, è a cura del Comitato Scientifico di Ecomondo e trae spunto dall’azione di innovazione europea Intchach, che nell’ambito del progetto Horizon 2020 mira a rivoluzionare le modalità di monitoraggio e gestione della risorsa idrica. Case study in Italia per le soluzioni innovative di Intcatch è il bacino del Lago di Garda.
Circular raw materials and resource efficiency (Le materie prime circolari e l’efficienza delle risorse), ancora mercoledì 8 novembre, organizzato da Enea, Edizioni Ambiente, Renewable Matter e Comitato tecnico scientifico di Ecomondo, è un convegno per approfondire il nuovo approccio industriale che traduce in pratiche concrete l’economia circolare. Il tema chiave è l’uso sostenibile e l’approvvigionamento di materie prime.
È proposto dalla Piattaforma nazionale del biometano e dal Comitato tecnico scientifico di Ecomondo l’incontro su Biomethane: Agricultural and Industrial Revolution (Biometano: rivoluzione agricola e industriale, mercoledì 8 novembre)
Giovedì 9 novembre approda ad Ecomondo la discussione su The EU Construction & Demolition Waste Management Protocol ovvero il Protocollo europeo per la gestione dei rifiuti di costruzione e demolizione, mentre nella giornata conclusiva, venerdì 9 novembre, sono in programma i convegni internazionali su Energy-efficient urban-scale optimization: projects and innovation opportunities (Ottimizzazione energetica su scala urbana: progetti e opportunità di innovazione); The marine litter: Prevention measures and management for a more productive sea (Rifiuti marini: misure di prevenzione e gestione per un mare più produttivo) organizzato insieme a Legambiente, Enea, Università di Bologna, Università di Siena, Cluster Blue Growth, Sustainable Development Solutions; REACH Regulation and circular economy: a feasible coexistence thanks to technological innovation (Regolamento REACH e economia circolare: una coesistenza fattibile grazie all’innovazione tecnologica) organizzato da Enea e dal Ministero dell’Economia.
Allo stato dell’arte in materia di energia eolica nel mondo, alle opportunità di sviluppo dei mercati su scala nazionale e internazionale, guarda infine la tavola rotonda organizzata dall’Anev dal titolo Wind energy: international market (Energia del vento: il mercato internazionale) proposto nell’ambito di Key Energy mercoledì 8 novembre.
Il programma dei convegni completo è costantemente aggiornato.