Abbiamo potuto visitare la sede centrale Qundis a Erfurt, in Germania, un ambiente dove nascono e si producono i contabilizzatori di calore e dell’acqua.
Un’azienda 4.0 in cui le persone contano davvero. La prima cosa che colpisce visitando la sede di Qundis è l’atmosfera dell’azienda. Gli uffici moderni, colorati ma soprattutto le facce delle persone. Si respira un’aria serena, la sensazione è di un luogo dove si sta bene. La fabbrica è una vera fabbrica 4.0.
Ogni fase di lavorazione è tracciata da sensori posti in ogni punto delle linee di montaggio. L’automazione è spinta e tutto procede quasi in silenzio. C’è pochissimo rumore, è una sensazione strana. Le macchine si muovono veloci e i pezzi scorrono da una parte all’altra delle linee a grande velocità. Il controllo qualità avviene direttamente sulle linee ed i pezzi vengono testati in automatico. Gli operatori sono per la maggior parte tecnici che si occupano della gestione delle macchine automatiche. Alcuni pezzi sono assemblati manualmente da uomini e donne che ci ricevono con un sorriso sereno. La tecnologia, l’automazione e la qualità convivono con le persone nel modo migliore che abbia mai visto. https://www.youtube.com/watch?v=2wVKU5860CI|600|450|0
La società è tra i big player a livello europeo e mondiale per quanto riguarda la produzione di sistemi AMR, ripartitori di calore, contatori di calore e d’acqua e smart meter gateways per la gestione di dati dei consumi energetici.
Qundis si propone come produttore di hardware e soluzioni all’avanguardia e offre ai partner sistemi per una gestione energetiche “future proof”.
L’azienda vanta un’esperienza estesa nella gestione dell’energia, con oltre 6 milioni di appartamenti gestiti, più di 300 collaboratori e un percorso di crescita attiva (+10% di media annua) in oltre 30 Paesi.
Dopo aver inaugurato gli uffici italiani nel 2016, la volontà dell’azienda è quella di continuare a crescere, mettendo a fattore comune un retaggio tecnologico davvero importante. In questo senso, la crescita arriva dalla continua espansione della rete di distribuzione e dalla presenza sempre più pervasiva nei Paesi più importanti.
Durante la nostra visita siamo stati accompagnati da Axel Müller, Head of Sales di Qundis e Hartmut Michels, Head of Marketing di Qundis.
Particolarmente interessante è stata anche la visita da un cliente Qundis. L’azienda amministra circa 30.000 appartamenti tutti collegati con i sensori ed i contatori Qundis. Il proprietario insieme ad uno dei 20 tecnici dell’azienda ci mostra il pannello di controllo da cui si possono analizzare i consumi dell’edificio, del singolo appartamento e della singola stanza. Tutto questo fluisce in modo automatizzato nei conti dei condomini ce mensilmente o trimestralmente ricevono l’estratto conto energetico dettagliato per ogni stanza del proprio appartamento. Un servizio che ha velocizzato notevolmente la gestione della rendicontazione e dato una marcia in più all’azienda cliente dandole la possibilità di offrire un livello di servizio più elevato ai propri clienti.
Per soddisfare le richieste dei mercati mondiali, Qundis propone soluzioni open altamente scalabili, capaci di adattarsi ad impianti a sviluppo orizzontale e verticale.
Tutta la produzione avviene secondo i più scrupolosi criteri di risparmio energetico, dato che l’azienda applica in modo diretto il controllo dei consumi e la gestione delle materie prime. Per questo motivo si è qualificata al primo posto, nel 2016, quale azienda ad alta innovazione. Non solo, l’impianto di produzione rispetta tutti i requisiti ambientali, è certificato ISO ed EMAS, particolari che mettono in risalto il forte senso di responsabilità ambientale e sociale di Qundis.
I prodotti che escono dalle catene di produzione sono gli unici attualmente certificati OMS (Open Metering System) e non solamente “conformi”. Grazie dunque ai ripartitori, come Qcaloric, ai contatori, come Qheat e Qwater, e all’infrastruttura di comunicazione che include Qnode, Qgateway e QSMP è possibile realizzare un risparmio effettivo di energia compreso tra il 15% e il 30%. Ma l’obiettivo per il futuro è ancora più ambizioso. Raccogliendo e rendendo disponibili le informazioni sui consumi in modo chiaro e intellegibile ai propri clienti, Qundis vuole sensibilizzare la popolazione, sviluppando veri e propri comportamenti virtuosi.