TIM avvia il progetto “io Riciclo”, strutturato per raccogliere e rottamare telefonini e smartphone in disuso, semplificando la procedura di conferimento per i cittadini.
Presso alcuni negozi TIM è infati possibile smaltire gratuitamente e senza alcun vincolo device mobili non più utilizzati, anche non funzionanti. Si tratta di un sistema che supera la modalità “Uno contro uno” che permette di consegnare il vecchio prodotto solo a fronte di un nuovo acquisto.
I rifiuti raccolti nei punti vendita saranno avviati a riciclo, contribuendo alla tutela ambientale. Da un cellulare infatti si possono recuperare mediamente 9 grammi di rame, 11 grammi di ferro, 250 mg di argento, 24 mg di oro, 9 mg di palladio, 65 gr di plastica, 1 gr di terre e altri elementi preziosi contenuti in piccolissime quantità. Oltre al recupero di materie, il riciclo contribuisce a risparmiare energia elettrica, acqua ed evita emissioni di CO2.
Il progetto è sviluppato con la collaborazione di Remedia, consorzio no-profit specializzato nella gestione dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), delle pile e degli accumulatori esausti. Con il lancio di io Riciclo, TIM prosegue nell’impegno per la creazione di valore per le persone. Proteggere l’ambiente, migliorare l’efficienza energetica e offrire servizi in grado di ridurre le emissioni di gas ad effetto serra ed altri inquinanti sono le direttrici di intervento fondamentali del Gruppo TIM per favorire lo sviluppo sostenibile nelle proprie aree di influenza. Nel 2016 l’utilizzo di energia pulita ha consentito il risparmio di circa 231 Giga Watt per ora evitando circa 90.000 tonnellate di emissioni di CO2.