L’impiego di sistemi per la stampa digitale e la creazione di imballaggi in cartone ondulato aumentano la visibilità e l’appeal degli alimenti.
Oggi i brand devono offrire esperienze di acquisto mirate e personalizzate per spingere i clienti all’acquisto. Sempre più aziende si ispirano alla celebre “Share a Coke”, esempio del ruolo chiave di una comunicazione grafica innovativa: questa campagna di Coca-Cola con le etichette personalizzate delle bottiglie, resa possibile dalla tecnologia di stampa digitale HP, ha rotto gli schemi della stampa per il packaging di massa.
La prossima frontiera per la stampa digitale è l’imballaggio in cartone ondulato. Utilizzate sia per il packaging secondario sia per quello diretto, le scatole in cartone ondulato fanno registrare la crescita più rapida e oggi nel retail sono sempre più utilizzate, offrendo la possibilità di estendere lo spazio espositivo dallo scaffale al pavimento e di realizzare espositori retail-ready o soluzioni shelf-ready.
Una grafica accattivante e personalizzata sulle scatole in cartone ondulato può attrarre e coinvolgere i clienti. Grazie alla flessibilità d’uso, le scatole possono creare un’interazione con i consumatori in punti strategici come l’ingresso del negozio, le corsie e in prossimità delle casse.
La stampa digitale permette ai brand di fornire prodotti in tempi brevi e in più versioni, al passo con i cicli stagionali del mercato e in funzione della domanda. Per i fornitori di servizi di stampa è una soluzione a valore aggiunto che potenzia il business e semplifica la supply chain. Funzionalità digitali come track-and-trace e anticontraffazione stanno acquisendo importanza nel mondo del packaging alimentare. Gli inchiostri a base acqua sviluppati da HP e la stampa digitale rappresentano una soluzione efficace per applicazioni in cartone ondulato a contatto con gli alimenti.
La sicurezza degli alimenti negli imballaggi in cartone ondulato
Con la stampa digitale per il packaging crescono la complessità e i rischi per le aziende che utilizzano tali tecnologie: gli inchiostri che contengono sostanze chimiche reattive agli UV possono infatti avere conseguenze sulla salute e la sicurezza dei consumatori. Per questo HP ha sviluppato una tecnologia con inchiostri a base acqua per le sue macchine da stampa per cartone ondulato; soltanto gli inchiostri a vera base acqua consentono alle aziende di realizzare stampe idonee all’uso nel settore alimentare.
La maggior parte dei nuovi sistemi di stampa destinati ad applicazioni per il packaging alimentare utilizza invece la polimerizzazione UV, con il rischio che alcuni componenti dell’inchiostro possano passare velocemente attraverso l’imballaggio in cartone. Se questo fenomeno è accettabile quando il cartone contiene alimenti confezionati e protetti, rappresenta un grave ostacolo quando questi sono privi di ulteriore protezione. Inoltre, in materiali porosi come il cartone ondulato può essere difficile raggiungere un grado di polimerizzazione elevato, poiché l’inchiostro viene assorbito dal supporto e risulta meno esposto al trattamento. Questo aspetto diventa ancora più critico se consideriamo le velocità di stampa elevate richieste dai livelli di produttività del settore.
Per soddisfare i requisiti della normativa vigente in tema di sicurezza degli alimenti, HP ha sviluppato inchiostri specifici per le sue macchine da stampa per supporti ondulati. Disponibili in CMYK sono certificati da Intertek e SQTS, non contengono sostanze chimiche sensibili agli UV e non richiedono barriere sul lato del packaging a contatto diretto con l’alimento.
Fra le aziende che operano nel settore del cartone ondulato in Europa, l’italian Ghelfi Ondulati ha scelto le potenzialità del digitale. Con sede a Buglio in Monte (Sondrio), Ghelfi utilizza HP PageWide T1100S e HP PageWide T400S per produrre scatole in cartone ondulato per il settore agroalimentare, l’industria vinicola, i surgelati, la carne e altri settori. Christiansen Print di Thimm Group in Germania e DS Smith, uno dei maggiori produttori di imballaggi in cartone ondulato, sono altri converter europei che hanno adottato la soluzione.
I vantaggi del packaging digitale
La stampa digitale degli imballaggi in cartone ondulato è la scelta ideale per prodotti in edizione limitata o stagionali. Grazie alla possibilità di comunicare in maniera mirata con target specifici, il packaging in cartone ondulato può favorire le vendite e la fidelizzazione dei clienti. Gli imballaggi in cartone ondulato non trovano però un vasto impiego nelle strategie di marketing, quindi i suoi molteplici vantaggi devono ancora essere scoperti. Ecco i quattro principali benefici dell’impiego di imballaggi in cartone ondulato:
Versioning – è possibile creare versioni diverse a costi contenuti.
Personalizzazione – è possibile personalizzare con nomi e foto di singoli clienti oppure trasmettere messaggi in funzione di esigenze stagionali, geografiche o basate su altri fattori.
Time-to-Market – è oggi possibile far arrivare i prodotti sul mercato nel giro di pochi giorni.
Flessibilità – si può stampare solo ciò che serve, evitando i costi di alte tirature da scartare.
Mele, social media e imballaggi in cartone ondulato con la stampa digitale
Melinda è stata la prima azienda in Europa a scoprire il valore della stampa digitale per il packaging alimentare. Per sostenere i coltivatori di mele italiani colpiti dal terremoto in centro Italia nel 2016, ha coinvolto i consumatori sulla propria pagina Facebook con la campagna di donazioni “Dedicamela”, invitando a postare parole di incoraggiamento che sarebbero state stampate sugli imballaggi delle mele Melinda. Per ogni commento, è stato donato un euro alle popolazioni colpite dal terremoto.
In pochi giorni le scatole sono state distribuite a piccoli negozi, stimolando le vendite presso comunità locali dove prima il flusso di clientela era ridotto. I consumatori cercavano le cassette con la loro dedica e le condividevano sui social media. La campagna ha avuto un grande successo con 23.000 commenti nel giro di due settimane, perché ha creato un modo divertente ed efficace di coinvolgere i consumatori ed è stata apprezzata dai negozianti perché non erano necessari espositori per mostrare i messaggi.
Ghelfi Ondulati ha utilizzato HP PageWide T1100S, inchiostro compatibile con gli alimenti e la tecnologia VDP. Per la campagna sono state stampate in tutto 2 milioni di cassette di cartone.
Via via che la stampa per imballaggi in cartone ondulato si estenderà in tutta Europa, saranno certamente realizzate altre campagne marketing sempre più efficaci per il settore agroalimentare.