Trend Control Systems è uno dei player per la fornitura di BMES; l’azienda spiega i vantaggi di tali piattaforme e l’evoluzione degli smart building.
La possibilità di connettersi e gestire da remoto un Sistema di Gestione Energetica dell’Edificio (BEMS) fornisce una risposta immediata a qualsiasi problema e garantisce che i component operino secondo gli standard più elevati. Una soluzione di monitoraggio centralizzata e connessa può utilizzare i dati relativi al BEMS per migliorare l’affidabilità, l’efficienza ed il benessere all’interno degli edifici intelligenti di oggi.
Tradizionalmente, ogni applicazione per edificio aveva la sua propria infrastruttura isolata ed utilizzava sistemi, standard e protocolli eterogenei. Ciò comportava la duplicazione di sforzi e materiali. Inoltre, incrementava la complessità ed i costi di gestione; al contrario, i sistemi connessi ad un BEMS consentono una migliore visibilità di tutti i servizi infrastrutturali.
Con qualsiasi sistema meccanico, la manutenzione è un fattore chiave per garantire i massimi livelli di operatività. Sebbene il BEMS fornisca un gran numero di vantaggi aziendali tangibili, molti clienti non traggono un valore ottimale a causa del funzionamento inefficiente dell’impianto. Anche laddove vengano adottate delle misure proattive per ottimizzare l’infrastruttura dell’edificio, questo spesso si traduce in una una strategia di manutenzione preventiva pianificata, che prevede la sostituzione di alcuni componenti, secondo un programma prestabilisto, piuttosto che quando i materiali siano effettivamente rovinanti o malfunzionanti.
Ovviamente, una manutenzione programmata è sempre meglio di un intervento d’urgenza, che può comportare costi inutili, interruzioni e sprechi.
La conoscenza è potere – Quando si cerca di migliorare il modo in cui la infrastruttura dei servizi di un edificio opera, è essenziale, di sicuro, ridurre l’utilizzo di energia, ma soprattutto analizzare i dati prodotti da un BEMS, che permettono di prendere delle decisioni più efficaci per minimizzare i costi di manutenzione. La domanda è “come farlo?”
La risposta è un miglior monitoraggio che possa mettere dell’intelligenza all’interno di un processo ed allinearsi al concetto del BSRIA di “Business Focused Maintenance”, che delinea una metodologia per utilizzare i budget in modo più proficuo. Sempre più spesso, le organizzazioni si aspettano che l’affidabilità dei servizi di un edificio vada migliorando e il BSRIA fornisce un metodo di calcolo che comprende una serie di modalità di guasto tipiche, conseguenze ed azioni preventive. Queste premesse dovrebbero essere prese in considerazione quando si esamina il contenuto delle attività di manutenzione, per garantire che le stesse risolvano gli errori più comuni. In definitiva, vengono mantenute le risorse principali per il business, mentre le attività meno critiche vengono gestite nel miglior modo possibile all’interno del budget a disposizione.
Centro di eccellenza – La connessione remota e l’ottimizzazione di un BEMS consentono una gestione dei consumi energetici ed una soluzione centralizzata. Ciò non significa solo dover apportare delle modifiche nella programmazione e nei setpoint, bensì facilitare le diagnosi, la configurazione del sistema in modo tempestivo, la risoluzione dei problemi legati all’energia e prevedere modalità di utilizzo ottimale delle apparecchiature.
Il team di esperti di Trend costituisce il primo punto di interazione con i clienti ed è in grado di dare risposte rapide in merito ai problemi relativi al BEMS, utilizzando software che verificano continuamente il funzionamento del sistema – inclusi i circuiti di controllo e la sensoristica – e che evidenziano eventi, come valvole bloccate, interventi manuali sulla regolazione ed altre potenziali cause di spreco energetico. L’applicazione intelligente dei requisiti di rilevamento e l’implementazione di convenzioni di etichettatura offisite può fornire dati precisi basati su analisi che portano alla causa precisa di ogni inefficienza.
Disponendo, inoltre, di metriche, analisi e di potenti strumenti di diagnosi, è possibile utilizzare le informazioni dell’attività energetica per limitare gli sprechi, il che si rifletterà direttamente in bollette più basse ed efficienza maggiore. Le strategie di connettività intelligente possono essere implementate anche monitorando le modalità di utilizzo e le risposte alle richieste, in modo che l’impianto utilizzi meno energia durante i periodi di picco più elevati.
Stop allo spreco energetico – Il semplice utilizzo di una manutenzione programmata non è sufficiente e può portare a costi inaspettati, ad un funzionamento non ottimale del sistema e, di conseguenza, a bollette più care. Un monitoraggio connesso assicura, invece, tranquilità, facilitando una soluzione specificatamente adattata al modo in cui l’edificio viene utilizzato. Fattori, quali le tipologie di occupazione, il sapere quali controlli sono rilevanti in specifiche aree dell’edificio, il basare le successive attività di manutenzione sui rischi aziendali, sono considerati importanti per evitare una soluzione “taglia unica”, uguale per tutti gli edifici.
È da notare che l’uso del monitoraggio connesso evita la complessità e le spese associate all’uso di sistemi più disparati e di diversi fornitori di servizi. Qualsiasi risparmio può essere utilizzato per finanziare nuovi investimenti nell’ottica di otimizzare il BEMS, che a sua volta porta ad un ulteriore risparmio e quindi ad un circolo virtuoso.
Pensando al futuro – La raccolta di dati da un BEMS è un esercizio privo di significato. In definitiva, ciò che conta, è ciò che si fa con questi dati. Lavorare con un produttore in grado di fornire monitoraggio connesso ed analisi delle informazioni, significa che i dati del BEMS sono utilizzati al meglio. Questo approccio crea un’interazione più significativa tra il produttore, l’integratore di sistemi ed il cliente finale, consentendo loro di lavorare come una squadra, prendere decisioni intelligenti sulla gestione dell’edificio e garantire un risparmio reale.