La piattaforma automobilistica basata su IA Nuance Dragon Drive supporta il sistema MBUX (Mercedes-Benz User Experience) di Daimler AG.
Sfruttando appieno le opportunità offerte da Dragon Drive, tra cui il riconoscimento vocale integrato e basato su cloud, la comprensione del linguaggio naturale, il TTS (Text-To-Speech), l’ottimizzazione dei segnali audio e il riconoscimento della scrittura a mano, Daimler AG ha creato un assistente automotive unico del brand ed estremamente personalizzato nella nuova Classe A che trasformerà l’esperienza nell’abitacolo.
L’assistente automobilistico conversazionale di Dragon Drive ascolta, comprende e risponde ai conducenti, consentendo ai produttori automobilistici come Daimler AG di trasformare l’esperienza di guida connessa e intelligente in realtà.
Basato sull’IA, Dragon Drive comprende e apprende nel tempo le esigenze e le preferenze di conducenti e passeggeri, offrendo un’esperienza sempre più personalizzata che – grazie all’utilizzo del parlato – consente di accedere a contenuti di intrattenimento, navigazione, punti di interesse, notizie in tempo reale, funzioni per l’ufficio quali messaggi, appuntamenti o appunti, oltre a funzionalità in-car quali aria condizionata o comandi di regolazione dei sedili. I conducenti e i passeggeri possono parlare in modo naturale, proprio come se si stessero rivolgendo a un’altra persona, per formulare domande e soddisfare richieste. Ad esempio, è sufficiente pronunciare frasi come “Qual è il limite di velocità qui?”, “Chi mi ha appena chiamato?”, “Invia un messaggio ad Andrea: Il Teatro della Concordia è ad appena 50 minuti da qui. Andiamoci!”, “Fa troppo caldo qui” o “Inviami un messaggio”.
Basato sulla tecnologia Dragon Drive e attivato dall’espressione “Hey Mercedes”, MBUX utilizza la comprensione del linguaggio naturale e l’IA conversazionale per rispondere in modo intelligente a domande e richieste.
Il sistema di cloud ibrido integrato restituisce i risultati dal sistema installato in auto e dal cloud, combinandoli con contenuti offerti da fornitori come what3words, Foreca, HERE Technologies e Yelp per offrire agli utenti informazioni pertinenti e aggiornate sulle previsioni meteo, i luoghi, l’intrattenimento e le attività commerciali locali. Sfruttando l’IA di Nuance, MBUX non si limita ad ascoltare quello che conducenti e passeggeri dicono, ma ne comprendono anche il significato, aiutandoli ad essere sempre informati e prendere decisioni in tempi più rapidi, migliorando la produttività, il comfort e la sicurezza. MBUX utilizza tecnologie di Dragon Drive quali:
• Generazione di linguaggio naturale (NLG, Natural Language Generation): crea un’interazione più umana con l’assistente automotive, consentendo all’assistente di rispondere come farebbe un umano in base alla situazione, senza utilizzare risposte “preconfezionate” e stereotipate. In questo modo, è possibile dare vita una reale conversazione che va ben al di là di un freddo scambio di comandi. Ad esempio, alla domanda: “Ci sarà bisogno dell’ombrello domani a Milano?”, l’assistente risponderà in modo intelligente con una frase del tipo: “Sì, domani a Milano è prevista pioggia tutto il giorno”.
• Comprensione del linguaggio naturale (NLU, Natural Language Understanding) di anafore ed ellissi: ricorda ciò che è stato pronunciato dal conducente in passato e può comprendere i riferimenti a cose già dette, proprio come fanno gli esseri umani. Ad esempio, si potrebbe chiedere all’assistente “Invia un messaggio a Roberta” quindi dire subito dopo “Invialo anche a Maria” oppure “Che tempo fa a Milano?”, quindi proseguire con “E cosa mi dici di Torino?”. L’assistente è dotato dell’intelligenza necessaria per seguire la conversazione e rispondere alle richieste.
• Aggiornamenti flessibili tramite il cloud, anche per le funzioni integrate. Poiché il modello software viene costantemente arricchito con nuove parole o aggiornato con i cambiamenti di linguaggio che avvengono nel tempo, è possibile aggiungere nuovi domini (ad esempio eventi sportivi stagionali), assistenti virtuali e servizi al fine di ampliare ulteriormente lo spettro di informazioni messe a disposizione del conducente in qualsiasi momento.