Sostituire la vecchia caldaia? Viessmann aiuta gli utenti a orientarsi tra le tipologie di detrazioni possibili offrendo una guida chiara e il Conto Termico Online.
Il Conto Termico è una tipologia di incentivazione riconosciuta a fronte di interventi di efficientamento energetico o per l’utilizzo di fonti rinnovabili. I suoi vantaggi sono sicuramente interessanti: innanzitutto, il contributo viene accreditato dal GSE direttamente sul conto corrente del richiedente, anziché nella dichiarazione dei redditi come per le detrazioni fiscali. Inoltre, per contributi fino a 5.000 euro, l’erogazione può avvenire in un’unica soluzione in tempi relativamente brevi (60/90 giorni); diversamente l’erogazione avviene in due oppure in cinque anni, a seconda della potenza installata.
Il tool Conto Termico Online sviluppato da Viessmann consente di calcolare velocemente l’incentivo sui prodotti dell’azienda che utilizzano le fonti rinnovabili.
Tra questi rientrano, ad esempio, le caldaie a biomassa della serie Vitoligno, come la nuova Vitoligno 300-S, caldaia a legna a ciocchi a gassificazione in classe energetica A+ con vano carico da 255 litri, e Vitoligno 300-C, la caldaia a pellet dal design compatto e dall’eccellente rapporto qualità-prezzo.
Accedono al Conto Termico anche le pompe di calore: per l’ambito residenziale, Viessmann propone Vitocal 200-S e Vitocal 222-S, due pompe di calore che sfruttano il calore dell’aria esterna per il riscaldamento e il raffrescamento e che, oltre agli ottimi valori di prestazioni e di efficienza, si caratterizzano per la notevole silenziosità delle unità esterne.
Anche i pannelli solari termici danno la possibilità di accedere al Conto Termico. Tra le proposte più efficienti di Viessmann, vi sono i pannelli sottovuoto Vitosol 300-TM e Vitosol 200-TM, che rappresentano due soluzioni ad alta efficienza ideali per le esigenze di abitazioni indipendenti, condomini, attività commerciali e industrie. Entrambi i pannelli dispongono del sistema di protezione dal surriscaldamento ThermProtect, un brevetto esclusivo Viessmann in grado di interrompere automaticamente la trasmissione del calore quando l’irraggiamento solare elevato si protrae per lunghi periodi senza prelievo del calore prodotto.
Hanno accesso al Conto Termico anche i nuovi sistemi di climatizzazione VRF Vitoclima 333-S, progettati per ottimizzare il risparmio energetico, garantire il comfort senza interruzioni di funzionamento e facilitare l’utilizzo e il controllo del sistema. I vantaggi dei sistemi VRF Viessmann sono considerevoli: primo fra tutti, quello di ottenere riscaldamento o raffrescamento da un singolo sistema, seguito dal vasto range di potenze disponibili con diverse combinazioni di macchine (da 12 a 200 kW), dagli elevati valori di EER e COP con possibilità di accedere, come già detto, a Conto Termico e detrazioni fiscali.
Fino al 31 dicembre 2018, è possibile approfittare anche delle detrazioni fiscali nella misura del 50% o del 65%.
La detrazione fiscale del 50% è riconosciuta per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione con una nuova caldaia a condensazione in classe A; la detrazione fiscale del 65% per l’installazione di una caldaia a condensazione in classe A in abbinamento a sistemi di termoregolazione evoluti in classe V, VI o VIII; la detrazione fiscale del 65% per la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale con pompa di calore oppure con sistemi ibridi (caldaia a condensazione + pompa di calore) già assemblati ed espressamente concepiti dal produttore per funzionare in abbinamento tra loro.
Qualsiasi sia la tipologia di detrazione ritenuta più adatta, occorre sempre tenere in considerazione la classe di efficienza della caldaia che si acquista: solo le caldaie con efficienza riferita alla classe A, infatti, potranno rientrare nella detrazione fiscale Ecobonus.
In alternativa all’Ecobonus o al Conto Termico 2.0, è possibile usufruire della detrazione fiscale per ristrutturazione. La percentuale di sconto applicabile è pari al 50%, valida sull’installazione di una nuova caldaia a condensazione in concomitanza con interventi per il recupero edilizio di abitazioni o parti comuni di edifici condominiali (tetto massimo di spesa complessiva: 96.000 euro).
Per l’efficientamento energetico di un intero condominio, infine, sono previste detrazioni del 70% e del 75% per i lavori eseguiti sulle parti comuni dell’edificio tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2021.