FLIR mette in risalto un caso applicativo nel settore Utility, un segmento dove è proposta una soluzione per la prevenzione di guasti di origine elettrica e/o termica.
Si tratta di attività riguardanti gli isolatori e i trasformatori: possibili guasti a queste apparecchiature possono costare alle aziende milioni di euro in perdite di profitti e mettere a rischio la sicurezza degli operatori.
Molti dei guasti agli isolatori sono provocati dall’umidità che penetra attraverso guarnizioni usurate e che rischia di deteriorare l’isolatore causando gravi danni alle apparecchiature e possibili rischi per l’incolumità del personale addetto ai controlli. Per non parlare dei metodi di ispezione tradizionali, che sono laboriosi e complessi e richiedono necessariamente il fermo del sistema.
FLIR in questo esempio applicativo propone come soluzione al problema la pianificazione di ispezioni termiche periodiche e programmate con una strumentazione adeguata, per rilevare i guasti agli isolatori prima che si verifichino. Integrando la tecnologia di imaging termico nelle ispezioni di routine è possibile acquisire dati di temperatura in tempo reale e individuare punti caldi sugli isolatori prima che si verifichi un guasto, evitando inutili tempi di inattività.
Termocamere portatili come ad esempio la FLIR T1020 HD, o sensori termici fissi come il modello FLIR A310 f sono strumenti estremamente efficaci per rilevare anomalie nella distribuzione della temperatura, che consentono di raccogliere dati in tempo reale per mantenere la rete elettrica efficiente ed effettuare controlli a distanza di sicurezza evitando di mettere a rischio la vita degli operatori.