Engie Italia e Brianza Energia Ambiente hanno siglato un accordo di collaborazione tecnica che interesserà il servizio di teleriscaldamento di Cinisello Balsamo.
A partire dal 2021, il 30% dell’energia distribuita da ENGIE agli abitanti di Cinisello Balsamo sarà prodotta, in ottica di economia circolare, dal termovalorizzatore di Desio, consentendo un’ulteriore riduzione delle emissioni (CO2 e NOx) di circa il 30% rispetto ad oggi.
Lo sviluppo del servizio prevede un investimento di 5 milioni di euro da parte delle due società e rappresenta un esempio di collaborazione virtuosa tra partner pubblico e privato in funzione di una maggiore tutela ambientale e di un ulteriore risparmio per gli utenti.
Olivier Jacquier AD di ENGIE Italia
Ci siamo posti quale ambizione quella di accompagnare comunità e aziende nella transizione a zero emissioni di CO2. Questo accordo risponde pienamente ai nostri obiettivi. È un progetto che trasforma l’energia termica di scarto in una risorsa. È una soluzione su misura perché risponde alle esigenze del territorio ed è una soluzione avanzata in ambito teleriscaldamento perché permette un maggior contenimento delle emissioni. Questa partnership con gli operatori locali, elemento più importante, è a totale favore della comunità e della qualità della vita: grazie a questo accordo, il 30% dell’energia distribuita da ENGIE ai cittadini di Cinisello Balsamo sarà prodotta da fonte rinnovabile con un’ulteriore riduzione delle emissioni rispetto ad oggi.
I lavori per il raccordo tra le due reti inizieranno nel secondo semestre 2019, dureranno meno di un anno e comporteranno la realizzazione di un’interconnessione di circa 1 km dalla rete di BEA alla centrale ENGIE. A partire dalla stagione termica 2021-22 il surplus della produzione termica di BEA potrà essere ceduto alla rete di Cinisello Balsamo; in questo modo ENGIE limiterà ulteriormente l’impatto sull’ambiente portando un beneficio significativo alle persone. Nel contempo, ENGIE modernizzerà la centrale di Cinisello Balsamo potenziando il sistema di accumuli e creando una stazione di scambio capace di interconnettere le due reti coordinandone anche la produzione.
Giacomo Ghirlardi, Sindaco di Cinisello Balsamo
Questo accordo tra pubblico e privato rappresenta un grande passo avanti verso la transizione a zero emissioni di CO2. Guardiamo con interesse e favore a iniziative come queste che si pongono a vantaggio del miglioramento della qualità dell’aria in città e quindi a beneficio dell’intera comunità. Occorre investire su fonti di energia alternativa che contribuiscono a diminuire le emissioni atmosferiche. Contemporaneamente stiamo lavorando alla revisione della Convenzione in essere dal 2008 siglata con Smec, oggi acquisita da Engie, al fine di ridurre drasticamente anche il costo del teleriscaldamento a vantaggio delle migliaia di famiglie oggi collegate. L’atto dovrà essere approvato a breve dal Consiglio Comunale.
Ad oggi la rete di teleriscaldamento ENGIE di Cinisello Balsamo serve 18.000 abitanti (per circa 50 GWh all’anno) e garantisce alla città una riduzione di oltre il 25% delle emissioni di agenti inquinanti (CO2 e NOx) rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali.
Per quanto riguarda le politiche ambientali sul territorio di Cinisello Balsamo, si aggiunge anche la recente sottoscrizione da parte del Comune della Carta metropolitana sull’elettromobilità, che punta a promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi ai motori a combustione, attraverso una serie di azioni che vanno dalla gratuità della sosta per i mezzi full-electric all’installazione di colonnine di ricarica in varie zone della città, all’introduzione di tecnologie intelligenti per la sosta e la mobilità.